Del Neri: "Samp fortunata, la Roma poteva anche raddoppiare"
Gigi Del Neri a Radio Anch'io lo Sport si gode la Sampdoria da Champions League. La formazione blucerchiata ieri ha vinto 2-1 sul campo della Roma, fermando la corsa dei giallorossi verso lo scudetto e conservando il preziosissimo terzo posto. "Abbiamo avuto una partenza difficile, la Roma poteva anche raddoppiare. Nel primo tempo, i giallorossi hanno espresso un calcio sopraffine per intensità e qualità. Avrebbe potuto segnare ancora. Storari ha fatto parate importanti ed è stato fondamentale arrivare all'intervallo con il risultato di 1-0. Nella ripresa abbiamo sfruttato le occasioni create, siamo stati bravi e fortunati"-
Il tecnico assolve l'arbitro Damato, protagonista di una direzione non impeccabile. "Gli episodi fanno parte del gioco. Gli errori degli arbitri ci sono, così come la loro onestà e la loro correttezza. Bisogna accettare le situazioni. Non c'e' nessuna rivalsa da parte mia. A Roma per me è stata una toccata e fuga di 5-6 mesi. La società stava rifondando, in quella stagione l'unico obiettivo era rimanere in Serie A. Io sono stato bene a Roma, nel nostro ambiente capita di non capirsi. Abbiamo fatto qualcosa di importante per noi. Tenevamo a far punti perchè ci permetteva di restare in lizza per un posto in Champions. Lottare per un obiettivo da sogno per noi e' importante. Abbiamo sofferto all'inizio, la Roma poteva raddoppiare, ma poi abbiamo saputo reagire e abbiamo mostrato più cattiveria calcistica. Siamo stati bravi e fortunati perche' cosi' deve essere il calcio. Un problema Cassano non esiste. Ha capito che deve giocare per la squadra e non il contrario e quando fa questo è decisivo, come ieri sera. Nessuno lo discute sul fatto tecnico, anzi per noi è un valore aggiunto. Ha fatto assist e gol decisivi, il cambio di ruolo e' stato fondamentale perche' deve essere piu' punta e non un giocatore che si perde in mezzo al campo. Per i mondiali le scelte spettano a Lippi che ha in mano quello spogliatoio e saprà cosa fare".