Ascari: "La prima antagonista dell'Inter resta la Roma"
Inter e Roma dovranno guardarsi dal Genoa per la sfida scudetto 2010/11. Parola del procuratore Eugenio Ascari, grande esperto di calcio sudamericano, intervistato da Tuttomercatoweb.
"Per ora mi sembra un mercato alquanto anomalo - dice l'agente interpellato sul mercato delle sq$uadre italiane - sono mancati i grandi colpi delle big: l'Inter non ha ancora ufficializzato un acquisto, il Milan ha preso Yepes a parametro zero e Papastathopoulos dal Genoa in un'operazione combinata legata ad altri calciatori, la Juventus è la squadra che, visti i risultati della passata stagione, è dovuta intervenire in maniera più massiccia sul mercato, acquisendo Pepe, Martinez e Bonucci e cambiando radicalmente la connotazione della squadra. Per cui penso che, fino ad ora, il mercato è stato alimentato non dalle squadre di primissima fascia ma da quelle di livello leggermente inferiore; la palma di regina del mercato spetta fino ad ora dal Genoa, che, dopo Toni, ha preso dei grandi giocatori come Veloso, Zuculini, Eduardo, Boateng, che verrà girato al Milan, e Rafinha, seguito a ruota dalla Lazio, che si è assicurata uno dei migliori centrocampisti in circolazione, ed in parte dal Napoli; mercato, per ora, sufficiente da parte della Roma, che ha preso a parametro zero Adriano e Fabio Simplicio, ma che se dovesse riuscire a confermare Nicolas Burdisso sarebbe tra le squadre di fascia alta quella che si è mossa meglio. La prima antagonista dell'Inter in questo momento resta la Roma - aggiunge Ascari - anche perché penso che il Milan, la Juventus, lo stesso Genoa, il Napoli, e anche la Fiorentina, si collochino ad una considerevole distanza. Il Genoa secondo me può essere davvero la sorpresa del campionato, anche perché ha un allenatore collaudato che conosce l'ambiente, la piazza e la squadra come le sue tasche; per cui penso che i rossoblu se la possano tranquillamente giocare alla pari col Milan, con la Juventus, con la Fiorentina e col Napoli per un posto in Champions League. Vedo in generale il Genoa a immediato ridosso dell'Inter, che rimane la grande favorita, e della Roma".
"L'Inter mi piace perché grosso modo ricalca quella di Mourinho; se dovessero davvero trattenere Maicon e se Balotelli verrà sostituito, almeno numericamente, resterebbe una squadra con un'intelaiatura collaudata e con dei giocatori come Milito, Sneijder ed Eto'o che possono risolvere la gara in ogni momento. La Juventus ha cambiato molto, ma sui bianconeri continuo a mantenere delle perplessità: dopo il fallimento della passata stagione non so se dei buoni giocatori come Martinez e Pepe saranno sufficienti a colmare il gap che divide la Juve dall'Inter e dalla Roma. Per quanto riguarda il Milan, penso che al momento si sia mantenuta la distanza dalla Roma e dall'Inter, anzi, secondo me, allo stato attuale delle cose, il Milan è una squadra che dovrà faticare per guadagnarsi un posto in Champions, lottando con squadre come il Genoa, il Napoli e la Fiorentina".