Grippo: "Nella Serie A Femminile c'è un effetto-CR7. AUDIO!

22.08.2020 01:00 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Grippo: "Nella Serie A Femminile c'è un effetto-CR7. AUDIO!
Vocegiallorossa.it

Tutto Calcio Femminile con Luca Calamai. In collegamento Elena Turra e Luca Grippo

Luca Grippo, procuratore specializzato nelle trattative al femminile, è intervenuto a TMW Radio, nel corso di Tutto Calcio Femminile, iniziando da due valutazioni di mercato su Fiorentina e Inter, avversarie di domani nel match di cartello della prima giornata di Serie A Femminile: "Entrambe si sono mosse molte, per me la Fiorentina si è mossa con un progetto consolidato, confermando la struttura della passata stagione inserendo elementi importanti. L'Inter ha deciso di cambiare molto anche quest'anno, e dovremo capire il gruppo come reagirà".

Sabatino cosa potrà fare?
"Daniela è nelle migliore condizioni: alle spalle ha due giocatrici importanti come Bonetti e Neto, che possono far fruttare nel migliore dei modi le sue potenzialità sotto porta".

Cosa le ha dato più soddisfazione fin qui sul mercato?
"Sono molto contento di essere riuscito a riportare Silva Vicenzi in Serie A, dopo una B di altissimo livello con la Lazio. Hanno deciso di cambiare strada, ma non ci siamo persi d'animo e abbiamo trovato un'occasione in massima serie. Mi aspetto molto da Noemi Manno che è rimasta a Bari, deve consolidarsi su livelli alti con costanza ma sono convinto che potrà farcela. Tra le più giovani dico Fabiana Vecchione, attenzionata da tantissimi club anche se veniva dalla Serie C".

Cosa potrà fare il Napoli?
"La città vive di calcio, il presidente è molto appassionato e vive con attenzione e passione il suo incarico. Ha un progetto ambizioso che ha portato quest'anno a un mercato abbondante: molti cambi, e la cosa importante sarà non avere fretta, non concentrarsi solo sui primi risultati. Sono convinto che il ds abbia fatto un grande lavoro, prendendo giocatrici quali Goldoni".

E il Bari?
"È una realtà un po' diversa, ha un bacino più piccolo sia per passione che per potenzialità economiche: ha fatto un mercato diverso, ma con l'ossatura dello scorso anno potrebbero farsi forza grazie all'esperienza".

C'è un nuovo feeling tra le grandi straniere e la Serie A?
"Sicuramente c'è tanta strada da fare, ma questo è un punto di partenza. Un nome importante ne chiama un altro, e vale anche per il maschile: pensiamo a Cristiano Ronaldo che è arrivato in Italia. Penso sia così anche per il femminile".

Ci vorrà pazienza per Ippolito alla Juventus?
"Da sudamericana è abituata a sistemi differenti, e in più è giovanissima. Dipenderà dal carattere dell'atleta: se ha ben chiaro cosa fare, riuscirà a far emergere le sue qualità".

Si va anche verso una grande Serie B?
"Secondo me sarà combattutissimo, molti club hanno lavorato bene. Penso al Ravenna, ma anche al Como neo-promosso, o ancora al Brescia".