Julio Sergio e lo scudetto sfumato: "La delusione più grande. Fonseca ha già vinto"

27.03.2020 09:07 di Ludovica De Angelis Twitter:    vedi letture
Julio Sergio e lo scudetto sfumato: "La delusione più grande. Fonseca ha già vinto"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

 L'ex portiere giallorosso Julio Sergio, che ha lasciato un bel ricordo nel cuore di tutti i tifosi romanisti, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera e ha raccontato del suo passato con il club capitolino e il rammarico per quello scudetto sfumato della Roma di Ranieri nella stagione 2009/2010. Il brasiliano ha espresso anche il suo pensiero sulla squadra allenata da Fonseca.

I romanisti hanno un grande ricordo di lei, lo sa?
"La cosa più bella è il rispetto che hanno per me come professionista e come persona. In pochi rimangono nella storia come Totti e De Rossi, e io non sono mai stato un fuoriclasse".

Nella storia, però, è quasi entrato: nel 2010 con Claudio Ranieri in panchina.
"È stata la delusione più grande della mia carriera, uno scudetto svanito per 45 minuti sbagliati, contro la Sampdoria. L’Inter era un’avversaria enorme, e infatti vinse il triplete".

Cosa pensa di Pau Lopez?
"Ha una storia, non è stata una scelta improvvisata. A Roma è complicato per i portieri, le cose cambiano velocemente: ha qualità, deve imparare la tecnica del calcio italiano".

Nella Roma ha conosciuto molti allenatori. Con chi si è trovato meglio?
"Ranieri è un gentleman, Spalletti aveva le sue idee, Luis Enrique l’ho avuto pochi giorni, con Garcia ho avuto un rapporto sincero. Mi ha detto: "Non ti posso far giocare perché è una scelta della società". Ho apprezzato anche Montella: mi ha detto che preferiva Doni e io l’ho accettato".

Fonseca le piace?
"Ha già vinto, e non è semplice farlo in Europa. Quando si inizia un lavoro in una nuova squadra non è mai semplice, anche Alex Ferguson a Manchester non ha vinto subito. Il prossimo anno andrà meglio".