Tante conclusioni ma poca precisione: Roma tra le peggiori per tiri nello specchio sui tiri totali
Settimana di cruciale importanza per gli uomini di José Mourinho, chiamati a due importanti impegni: battere il Torino nell’ultimo turno di campionato per qualificarsi nella prossima edizione dell’Europa League e, infine, conquistare un trofeo europeo come la Conference League il 25 maggio a Tirana. Uno dei problemi che emerge è il reparto offensivo sotto il punto di vista della precisione. La Roma si trova al quarto posto in Serie A per tiri totali (539), dietro solo al Sassuolo (542), Milan (553) e Inter (608). Invece, per quanto riguarda la percentuale di tiri nello specchio sui tiri totali, i giallorossi non possono vantare una buona media: considerando che la squadra peggiore è il Genoa con il 29,8%, la Roma si trova al quint’ultimo posto con una percentuale pari al 33,2%.
L’ultima partita con il Venezia pareggiata per 1-1 ne è un esempio lampante.
Infatti, oltre ad aver trovato un solo gol su 46 tiri, soltanto 16 sono stati indirizzati tra i pali dell'estremo difensore avversario, per una percentuale del 34,8% per quanto concerne la precisione dei tiri in porta su quella partita.
Diversi sono i giocatori chiamati a ribaltare questa statistica, in particolare quelli dai quali ci si aspetta qualcosa in più in fase realizzativa. Il primo è Nicolò Zaniolo, il quale, nel corso del campionato ha totalizzato solamente 2 gol. Seguono anche Stephan El Shaarawy (3 gol) e Henrikh Mkhitaryan (5 gol). Da sottolineare anche che l'armeno, a causa delle limitate disponibilità della rosa, ha giocato spesso più indietro rispetto al suo ruolo naturale. In vista della finale europea servirà, nel modo più immediato possibile, più freddezza, cinismo e precisione da parte di tutti, affinché Mourinho possa far affidamento sui suoi.