Di Francesco: "Contano gli atteggiamenti, la squadra mi è piaciuta ma dobbiamo ritrovare spirito e umiltà"

07.10.2018 09:02 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Di Francesco: "Contano gli atteggiamenti, la squadra mi è piaciuta ma dobbiamo ritrovare spirito e umiltà"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Di Francesco a Radio Rai

“Abbiamo fatto meglio nel primo tempo, la squadra mi è piaciuta per tante cose. Nel secondo tempo ci siamo allungati, abbiamo perso palloni con grande facilità. Nel secondo tempo siamo andati in difficoltà, poi abbiamo ridato equilibrio. Hanno rischiato di farci male in profondità. Luca Pellegrini? Giocatori che vanno messi in campo, non era una partita facile ma si è disimpegnato egregiamente. Al di là dei primi due cross, la sua presenza fisica e la sua qualità si sono viste. Ho preferito non rischiare alla fine, dopo la botta al polpaccio. Ritiro e scelte tattiche utili a ripartire? Sono gli atteggiamenti, siamo ricaduti in alcuni errori delle gare precedenti. Dobbiamo ritrovare spirito e lavorare con maggiore umiltà. Džeko? È stato bravo sul gol anche El Shaarawy. Edin ha giocato molto per i compagni, è diventato una sorta di centrocampista aggiunto”.

Di Francesco a DAZN

Vittoria sporca? Oggi potevamo fare meglio, abbiamo disputato un buon primo tempo, ottima gestione della palla e abbiamo concesso anche delle ripartenze. Nella ripresa, l’Empoli è cresciuto e ha approfittato della nostra poca qualità, avrebbe meritato qualcosa in più. Confusione dopo i cambi? Ho cambiato e ho parlato a De Rossi, che è sordo a un orecchio, e ho dovuto spiegare meglio (ride, ndr). Caputo giocava sulla profondità, poi è andato spesso in fuorigioco anche grazie alla difesa. Il terzino poteva dare maggiore copertura, doveva lavorare insieme e non individualmente per evitare situazioni come quella capitata a Caputo. A me non interessa 3-5-2, altri moduli, ho messo un difensore un po’ più puro come Jesus, Manolas al centro, per assorbire alcune situazioni che ci stavano mettendo in difficoltà. Luca Pellegrini? Deve continuare a lavorare con umiltà, ha consapevolezza dei suoi mezzi, non subisce questa categoria e per questo gioca titolare, mi interessa vedere giocatori che possano giocare. Ha avuto un problemino al polpaccio e l’ho sostituito”.

Di Francesco a Sky Sport

“L’Empoli non meritava il risultato, ha un’identità e un lavoro dietro. Al di là del pensiero, mi piace vedere allenatori che vogliono dare qualcosa alla loro squadra. L’ho visto più da parte loro che da parte nostra. Da cosa sono più soddisfatto? Dal miglioramento del palleggio del primo tempo. Spesso giocavamo vicino, ma nel secondo tempo troppi passaggi insistenti. Dovevamo essere bravi a stringere per spostare Džeko, che aiutava i compagni, con poca qualità ci siamo un pochino spenti. Se sbagli tanto ti disunisci, è accaduto nel secondo tempo quando ho cambiato sistema di gioco. Calci piazzati? Sapevamo che contro l’Empoli avremmo avuto più fisicità e così è stato. Bisogna sfruttare una struttura che abbiamo in campo, che ti toglie qualcosa ma ti dà altro. A volte si rischia anche di perdere su palle inattive. Quanto ho lavorato sulla psicologia? Tanto, c’è del lavoro ma è principale l’aspetto mentale. Nel secondo tempo siamo entrati con gli atteggiamenti sbagliati, quasi con superficialità. Bisognerebbe essere più cinici e andare con più continuità al tiro. Ma a livello mentale c’è un lavoro continuo, è importante cercare certe corde. Autostima o consapevolezza ti devono portare a maggiore umiltà. A volte perdiamo questa cosa. Non parlo individualmente, ma di squadra. In questo dobbiamo continuare a lavorare. Come far crescere chi ha meno continuità? Gli esterni son quelli che cambio più di tutti, abbiamo tante soluzioni, c’è anche Florenzi alto. Abbiamo ritrovato Santon, che è una scoperta in questo momento, ci sta dando una grossa mano, può giocare da entrambi i lati e rende meglio a destra. Sono convinto che tutti troveranno il loro spazio, siamo a un quinto della stagione. Luca Pellegrini? A livello fisico e di presenza mi è piaciuto tanto, aveva di fronte Acquah e ha risposto colpo su colpo. Deve continuare a lavorare, ha grandi mezzi, è consapevole di quelli che ha, sono convinto che diverrà un giocatore importante”.

Di Francesco a Roma Tv

"Complimenti all'Empoli. Siamo stati molto bravi nel primo tempo nella gestione della palla, nel secondo siamo stati poco qualitativi e abbiamo concesso troppe ripartenze. Hanno giocato specialmente su Caputo, che è andato molte volte in fuorigioco ma altre volte ci ha dato qualche problema. Partita sporca? Importanti per tutti, non solo per la Roma. Per quella che è stata la prestazione sono tre punti importantissimi, sporchi se vogliamo dire così, ma danno tanta fiducia in vista della sosta, con 4 vittorie consecutive. Mentalità? Siamo cresciuti in questo senso, abbiamo sofferto nel secondo tempo tutti insieme. Vittoria importante che ci deve far crescere, da questa partita dobbiamo anche prendere degli spunti per non commettere gli stessi errori. Sapevo che loro sarebbero ripartiti forte, giocano così. Nel secondo tempo abbiamo fatto troppe giocate sopraffine, dovevamo andare più in verticale, e loro giocavano su questo, prendevano palla e ripartivano. Luca Pellegrini? Grandi prospettive se continua a lavorare con grande umiltà. Ha fisicità, si vede che non ha subito l'esordio dall'inizio, avevo di fronte Acquah che fa della fisicità il suo mezzo migliore. Doveva scappare meglio in alcune situazioni con Fazio, poi ha avuto questo piccolo problemino al polpaccio e l'ho sostituito. Schick e Coric? Coric sta lavorando perché il suo vecchio campionato era molto differente. Ci sono calciatori che si ambientano prima e altri dopo, lui ha qualità ma non posso far giocare 25 giocatore tutti insieme. Per Patrik dobbiamo trovare la chiave di volta, si deve riprendere ma so che ha delle qualità importanti. Anche Karsdorp arriverà".

Di Francesco in conferenza stampa

Quinto gol di un centrocampista con Nzonzi? Stiamo migliorando nei movimenti, mi sono piaciuti più nel primo tempo, nella ripresa siamo stati un po’ troppo sopraffini con una squadra che si difende bene, è venuta fuori una vittoria importantissima. Gli atteggiamenti? Stiamo lavorando per tornare la squadra dell’anno scorso, vincere anche queste partite a livello mentale è fondamentale. Siamo stati leziosi ma le partite vanno chiuse perché l’Empoli avrebbe meritato il pareggio per quello che ha fatto, siamo stati leggerini su alcune scelte, portiamo a casa questa vittoria importante e impariamo dagli errori fatti. Luca Pellegrini? L’ho sostituito perché aveva subìto un colpo al polpaccio, poi è stato ammonito e doveva dare un po’ più di copertura su Caputo, ma sono soddisfatto per l’atteggiamento e la personalità, ha dimostrato di poter competere in questa categoria”.