LA VOCE DELLA SERA: Heinze è arrivato a Roma, domani l'ufficialità. Si allontanano Kjaer e Stekelenburg. Cappelli: "Closing? Tocca agli americani ora"

21.07.2011 23:00 di  Simone Francioli   vedi letture
LA VOCE DELLA SERA: Heinze è arrivato a Roma, domani l'ufficialità. Si allontanano Kjaer e Stekelenburg. Cappelli: "Closing? Tocca agli americani ora"
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© foto di Alberto Fornasari

HEINZE - Gabriel Iván Heinze, 33enne difensore ex Olympique Marsiglia con alle spalle 72 presenze nella nazionale argentina, è un giocatore della Roma. Il giocatore è atterrato nel primo pomeriggio nella Capitale per svolgere le visite mediche e firmare il contratto che lo legherà alla Roma per un anno, con opzione per il secondo. L'ufficialità arriverà nella giornata di domani (come anche la partenza per Brunico dove raggiungerà i compagni di squadra) e il difensore di Villa Crespo diverrà così il terzo acquisto ufficiale della campagna acquisti della società giallorossa, dopo quelli di Erik Lamela e Josè Angel Valdes.

MERCATO IN ENTRATA - Per il passaggio di Bojan Krkic alla Roma siamo ai dettagli. Così come per Heinze, l'ufficializzazione dovrebbe arrivare nelle prossime ore visto anche il passaggio di Sanchez al Barcellona (confermato ufficialmente dal sito dei catalani in tarda serata). Difficile invece la situazione per Kjaer e Stekelenburg: per il difensore danese il Wolfsburg ha rifiutato l'offerta di 5 milioni fatta dai giallorossi mentre per il portiere olandese, come dichiarato dal suo agente Jansen, le parti sono lontane: "Le trattative sono complicate e ieri sono state interrotte. Lavoreremo sodo per riaprirle. Grande distanza tra domanda e offerta? C'è un divario importante. Se sono ottimista? Faremo del nostro meglio".

MERCATO IN USCITA - Il Tottenham rilancia la sua azione per Mirko Vucinic. Viste le difficoltà per giungere a Emmanuel Adebayor (che il Manchester City vorrebbe vendere all'estero), gli Spurs, già a partire dalla giornata di domani, potrebbero tornare alla carica per il centravanti montenegrino arrivando ad offrire circa 17 milioni di euro. Cifra tuttavia bassa per le richieste della dirigenza romanista, il quale vorrebbe ricavare dalla sua eventuale cessione non meno di 20 milioni di euro. Nuovo tentativo del Paris Saint-Germain per Jérémy Menez: il club parigino avrebbe infatti offerto circa 8 milioni di euro per acquisire  le prestazioni dell'ex giocatore di Sochaux e Monaco ma il francese è valutato almeno 10 milioni.

CLOSING - Roberto Cappelli in giornata ha chiarito l'attuale situazione societaria, dichiarando che il primo agosto non ci sarà il closing. Il Presidente della Roma ha voluto smentire dei possibili ripensamenti di DiBenedetto nella chiusura dell'operazione: "Non ho in realtà motivo di pensare che ci siano dei ripensamenti. Come ha detto il dott. Ghizzoni, da parte nostra abbiamo fatto tutto quello che c'era da fare per il closing. Al momento non ho nessun motivo per pensare che ci possano essere dei problemi, la palla è ai nostri amici americani, bisogna chiedere a loro. Il primo agosto si chiude tutto? L'1 agosto è la data fissata per l'Assemblea dell'As Roma, non c'entra con il closing. Come ho detto, a breve daremo l'annuncio della data del closing. Da parte nostra non abbiamo altro da fare, la domanda non va fatta a noi".

TESSERA DEL TIFOSO - Nel pomeriggio è arrivato il comunicato dell'Osservatorio in risposta alla richiesta della Roma di non vincolare gli abbonamenti alla Tessera del Tifoso:

L’Osservatorio, nella sua collegialità e, dunque, con la condivisione di CONI, FIGC, Leghe di serie A, B e Lega Pro nonchè Lega Dilettanti, ha ribadito che la campagna abbonamenti per la stagione calcistica 2011/2012 dovrà proseguire secondo quanto stabilito – da ultimo – nel Protocollo d’intesa sottoscritto dal Ministro dell’Interno Roberto Maroni ed i vertici sportivi: l’abbonamento, quindi, è subordinato al possesso della tessera del tifoso che occorre ricordare, è stata la protagonista di un anno ad “incidenti zero". Le proposte formulate dall’AS Roma sono state attentamente valutate e ritenute certamente valide in prospettiva futura. Le stesse necessitano tuttavia di ulteriori approfondimenti che non possono prescindere dal confronto con tutte le società sportive – che quest’anno hanno dato un apprezzabile impulso alle proprie card di fidelizzazione - e, non ultimo, con le rappresentanze delletifoserie. Queste, infatti, avranno un ruolo sempre più importante nelle strategie di sicurezza delle manifestazioni sportive, così come condiviso nel Protocollo d’intesa sottoscritto il 21 giugno scorso.