La Roma in Nazionale - Italia-Danimarca 3-1: altra rete per De Rossi. Espulso Osvaldo, spazio anche per Destro. FOTO!

Bottino pieno per l’Italia di Prandelli che in questa fase delle qualificazioni ai Mondiali 2014  del Brasile si posiziona in vetta alla classifica del proprio girone, in attesa delle gare di marzo prossimo. Un’Italia per tre quarti giallorossi quella che è scesa in campo questa sera allo Stadio Meazza di Milano contro la Danimarca di mister Olsen. Uno per reparto, i giocatori della Roma hanno preso posto sul terreno di gioco sin dal primo minuto: Balzaretti in difesa, De Rossi a centrocampo e Osvaldo davanti, in coppia con Balotelli. A pochi minuti dal termine, spazio anche per Mattia Destro, che ha rilevato il compagno di squadra Mario Balotelli.

DE ROSSI - L’avvio del match regala subito un brivido, con il centrocampista di Ostia che riceve una tacchettata involontaria da un avversario all’altezza dello sterno, costringendo il giocatore ad accomodarsi momentaneamente fuori dal campo. Giusto il tempo di riprendersi e De Rossi prende posizione dapprima sulla fascia sinistra, la stessa di Balzaretti, poi si sposta sulla destra di Pirlo, funto fermo della regia azzurra. Il numero 16 si rende protagonista di un buon avvio di gara, nonostante la botta rimediata, e serve a Balotelli la palla che poi il compagno taglierà per Montolivo, mandandolo in rete per il primo gol della compagine azzurra. Ma non è finita: siamo al 36’ e Pirlo è pronto a servirgli una gran palla, De Rossi, in posizione centrale davanti al portiere avversario, svetta su tutti e manda in rete di testa, realizzando il suo secondo gol in due gare ufficiali. Il match di Capitan Futuro è di grande sacrificio e versatilità: scambia il proprio ruolo spostandosi alla sinistra ed alla destra di Pirlo, copre in fase difensiva e regala anche occasioni per il reparto avanzato. Poco attento, però, durante il minuto di recupero del primo tempo: si trova tra Kvist e De Sanctis, non riuscendo ad evitare la prima rete danese. Il centrocampista, poi, rimedia un cartellino giallo per proteste, cartellino che gli costerà l’esclusione - poiché diffidato - per la prossima gara di qualificazione contro il Malta. Dopo l’abbandono del campo da parte di Osvaldo, espulso per un fallo su Stokholm, Prandelli gli chiede di abbassarsi e di accentrarsi, in modo da creare superiorità a centrocampo, ma si fa trovare pronto anche in avanti. Nel secondo tempo rimedia una botta sulla tibia sinistra: problema di poco conto che non gli impedisce di continuare una gara decisamente di buon impatto.

OSVALDO - Dura solo quarantacinque minuti e sedici secondi la gara dell’attaccante romanista. Pochi istanti dopo il fischio che sancisce l’inizio del secondo tempo, Osvaldo rimedia un rosso diretto - un po’ troppo severo - per una sbracciata sul visto Stokholm che lo stava pressando. Peccato perché sino ad allora la gara dell’attaccante era stata positiva: buona l‘intesa con Balotelli, con il quale scambiava spesso la posizione, privilegiando, però, quella destra. Il giocatore ha creato paio di occasioni, prima con un tiro sviluppatosi da un calcio d’angolo, ma soprattutto con un cross di Abate su cui tenta un tiro di testa sul secondo palo: in questa ultima occasione la palla va fuori di pochissimo.

BALZARETTI - Buona la gara del terzino che, per gran parte del primo tempo, trova il compagno di squadra Daniele De Rossi sulla propria fascia. Nessun problema per il giocatore nella difesa a 4, utilizzata anche nella Roma di Zeman, dove gioca titolare. Il terzino accompagna gli avversari, cerca di frapporsi e difendere la propria porzione di gioco, ma si rende importante anche in fase avanzata grazie ad un affondo nei primi minuti di gioco, ma anche con un bel tiro da fuori mandato in angolo dall’ex romanista Kjaer. In occasione dei calci d’angolo avversari, come successo nel secondo tempo, Balzaretti va a difendere la porta in seguito all’uscita di De Sanctis.

DESTRO - Solo pochi minuti per Mattia Destro, che rileva Mario Balotelli quasi allo scadere del tempo regolamentare. Buono l’approccio del giocatore, che entra subito in partita provando a regalare alla squadra azzurra la quarta rete della partita. Davvero pochi gli istanti per poter fare la differenza, ma il giocatore si è fatto trovare attento e subito pronto. 

 

ITALIA-DANIMARCA, Stadio Meazza di Milano, 16 ottobre 2012 ore 20.45

ITALIA (4-3-1-2) De Sanctis; Abate, Barzagli, Chiellini, Balzaretti; Marchisio, Pirlo, De Rossi, Montolivo; Balotelli, Osvaldo.
A disp: Buffon, Sirigu, Maggio, Criscito, Bonucci, Ranocchia, Diamanti, Giaccherini, Verratti, Giovinco, Destro, El Shaarawy.
All. Prandelli.

DANIMARCA (4-2- 3-1): Anderses; Jacobsen, Kjaer, Agger, Silberbauer; Kristensen, Kvist; Rommedahl, Eriksen, Krohn-Deli; Bendtner.
A disp.: Hansen, Rasmussen, S. Poulsen, Lorentzen, Wass, Stokholm, Sloth, Jorgensen, J. Poulsen, Okore, Kahlenberg, Mtiliga.
All.: Olsen.

Arbitro: Skomina Damir (SLO)
Assistenti: Zunic Matej, Ul Bojan (SLO)
IV ufficiale: Vincic Slavko (SLO)

Marcatori: 33'PT Montolivo (I), 36'PT De Rossi (I), 46' Kvist, 8' ST Balotelli (I)

Ammonizioni: De Rossi (I), Kvist (D), Stokholm (D), Bendtner (D), De Sanctis (I)
Espulsioni: Osvaldo (I)