La Roma in Nazionale - Germania-Inghilterra 2-3 - 90' sufficienti per Rüdiger
Amichevole di lusso quella che è andata in scena a Berlino tra Germania e Inghilterra. Dopo il doppio vantaggio teutonico con Kroos e Gomez, i padroni di casa si sono fatti rimontare, sino addirittura a perdere per 3-2, grazie prima a due prodezze di Kane e Vardy, poi con il sigillo finale di Dier di testa.
Prima frazione di gioco con pochissime emozioni e con le due squadre che tentano di sfondare solo con azioni personali. Al 27' la Germania passa in vantaggio con Gomez, ma il gol viene erroneamente annullato dalla terza arbitrale capeggiata da Gianluca Rocchi. Poco prima della fine del primo tempo, Toni Kroos riceve palla poco dopo il centrocampo e avanza: non trovando nessun compagno libero, decide di calciare dalla distanza, sorprendendo il colpevole Butland (uscito 1' dopo per infortuni) e portando in vantaggio i teutonici. Ripresa più divertente, che si apre con il gol di testa di Mario Gomez al 56', servito perfettamente dallo juventino Khedira. Il match sembra chiuso, ma dopo 5' l'attaccante del Tottenham Kane, apparentemente bloccato in area di rigore avversaria, con una magia di tacco si libera per il tiro e accorcia le distanze. L'Inghilterra continua il suo assist pur senza creare troppi pericoli alla porta difesa da Neuer. Al 74', tuttavia, l'attaccante del Leicester dei miracoli Jamie Vardy, entrato da pochissimo, pareggia i conti con uno straordinario gol di tacco, anticipando proprio il giallorosso Rüdiger. Nel finale duplice occasione per Henderson e Alli, con quest'ultimo che sciupa clamorosamente il gol della vittoria, comunque arrivato nel primo minuto di recupero con Dier, a segno di testa su azione da calcio d'angolo.
Prestazione complessivamente sufficiente per il giallorosso Antonio Rüdiger, impiegato per tutti i 90'. Nel corso del primo tempo il difensore della Roma si è spesso dovuto scontrare con il talento inglese Alli, contenendolo senza alcun problema, mettendosi in mostra con due chiusure. Nella ripresa Rüdiger, così come tutta la retroguardia teutonica, ha faticato maggiormente. Piccola disattenzione al 74' quando Vardy lo anticipa e di tacco sigla il gol del già citato 2-2, sebbene sia forse troppo esagerato accollare la responsabilità di tale gesto tecnico al difensore giallorosso. Incolpevole in occasione del gol-vittoria di Dier, abile a staccare di testa anticipando Schurrle.
A Rüdiger, dunque, non resta che continuare a impegnarsi al massimo con la Roma per convincere il ct Low a includerlo nei 23 per il prossimo Campionato Europeo.
GERMANIA-INGHILTERRA 2-3 (42' Kroos, 56' Gomez, 61' Kane, 74' Vardy, 90'+1' Dier)
GERMANIA (4-3-3): Neuer; Can, Rüdiger, Hummels (46' Tah), Hector; Kroos, Khedira; Müller (75' Podolski), Özil, Reus (63' Schürrle); Gomez (79' Götze).
A disp.: Leno, ter Stegen, Trapp, Mustafi, Kramer, Draxler, Bellarabi, Volland, Götze, Ginter, Rudy.
Ct. Joachim Löw
INGHILTERRA (4-2-3-1): Butland (45' Forster); Rose, Cahill, Smalling, Clyne; Alli, Henderson; Lallana (70' Barkley), Dier, Welbeck (70' Vardy); Kane.
A disp.: Walker, Walcott, Stones, Jagielka, Milner, Drinkwater, Sturridge, Heaton.
Ct: Roy Hodgson
Arbitro: Gianluca Rocchi (ITA)
Assistenti: Lorenzo Manganelli (ITA) - Filippo Meli (ITA)
Quarto Ufficiale: Paolo Valeri (ITA)
Ammonizioni: Can (GER), Dier (ENG)