Roberto Antonelli: "La Conference League non è una coppetta. Pellegrini sarà importante anche per l'Italia"
L’ex calciatore della Roma Roberto Antonelli ha parlato su Centro Suono Sport all’interno della trasmissione “Bar Forza Lupi”. Queste uno stralcio delle sue parole:
El Shaarawy piace al Monza.
“A me piace molto, sarebbe un gran colpo per il Monza. Quando è stato chiamato in causa ha fatto bene”.
La vittoria della Roma in Conference League?
“Sono rimasto tifoso della Roma, questa stagione mi è dispiaciuta solo la retrocessione del Genoa”.
La Conference League è una competizione da sminuire come pensano tanti?
“Resta un trofeo importante, non è assolutamente una coppetta. L’unica squadra che l’ha vinta è la Roma ed è una grande soddisfazione”.
Mourinho?
“È stato l’artefice principale, nonostante alcune assenze importanti tra i giocatori come Spinazzola che ha recuperato proprio nelle battute finali”.
Hai subìto un infortunio simile a Spinazzola, ma sei tornato in campo dopo 4 mesi.
“Evidentemente sono stato più fortunato, rientrai anche in tempo per segnare al derby. L’importante è che recuperi al 100% per l’anno prossimo. Il tendine d’Achille è stato l’unico infortunio grave che ho subìto in carriera. Credo di essere stato fortunato nel complesso. Spinazzola mi sembra stia rientrando bene, sono convinto che avrà continuità”.
Spinazzola è più utile nella difesa a 3 o nella difesa a 4?
“Per me si trova bene in tutti e due i moduli, ha la potenzialità per giocare anche a 4, penso che Mourinho possa tornare a 4 senza problemi”.
Abraham?
“Mi ha impressionato, non era molto costante all’inizio, ma poi ha dimostrato di essere un giocatore vero, penso che la Roma possa contarci”.
Il Milan sembra interessato a Zaniolo.
“Il Milan ha preso dei giocatori interessanti come Leao, Saelemaekers, Tomori, Tonali, se sta puntando Zaniolo credo che stia facendo un grande affare. Ha grandi margini di miglioramento e la Roma sarebbe il club che ci perderebbe di più”.
Pellegrini?
“Ha già dimostrato di essere un grande giocatore, ha tempi di inserimento, poi può fare il centrocampista avanzato, può fare tante cose. Sarà un calciatore importante anche per la Nazionale”.
Pellegrini può diventare una seconda punta accanto alla punta?
“A parte le doti tecniche, lui è bravo a inserirsi e non è da tutti. Sono pochi i calciatori fanno questo tipo di movimenti. Magari non potrà fare la seconda punta, però può accompagnare Abraham in attacco”.
Zalewski?
“È un giocatore da tenere in considerazione, ha grossi margini di miglioramento. Ha fatto un ottimo investimento su di lui”.