Ranieri: "Sconfitta grossa ma non deve pesare psicologicamente"

09.01.2011 14:46 di  Giulia Spiniello   vedi letture
Ranieri: "Sconfitta grossa ma non deve pesare psicologicamente"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Ranieri a Sky Sport:

“Mexes? Il dottore mi ha detto che aveva indurimento bicipite femorale. Peccato per due errori grandi di un grande campione che nell'arco di una carriera ci stanno. Un peccato perché la squadra giocava bene, non ci arrendiamo e continuiamo. Se sarebbe stato meglio prendere il gol? Il portiere non ci pensa e non mi sento di colpevolizzarlo. Lui ci mette la faccia veramente è una questione di un attimo. Qui ormai doveva lasciarla andare, ma è l'stinto. L'uscita di Menez? Ho lasciato due che mi davano praticità: Borriello mi finalizza e Mirko risolve la gara con un tiro. Menez sa giocare, sono decisioni sofferte. Fare entrare Totti ad un minuto? Pensavo mancassero tre minuti e il recupero. Credo sempre nel colpo del campione. Questa sconfitta? Non ci deve pesare psicologicamente. E' grossa ma se lotti nei momenti difficili la fai girare bene. In casa abbiamo fatto più punti, dobbiamo lottare e giocare come oggi e non ripetere certi errori”.

 

Ranieri a Mediaset Premium:


Mettere prima Totti? Il tempo di riscaldarsi ed è entrato. Mancavano pochi minuti e gli ho detto basta una tua giocata...non ci è riuscito e pazienza, lui sta facendo la sua parte, quando entra ci mettere sempre il cuore la testa i piedi, oggi non è andata bene, ma non per colpa sua. Non mi sento di dare la croce a Juan o a Mexes, perchè sono due giocatori importanti.

 

Ranieri a Roma Channel

"Dispiace tantissimo perchè la Roma ha fatto una bella partita, ce l'avevamo in pugno. Juan è un Campione, questi due errori non gli capiteranno più. Dobbiamo ricominciare subito e mantenere il trend positivo in casa e dobbiamo cercare di migliorare in trasferta; oggi nn ci siamo riusciti, ma ci siamo andati vicino. Venivamo da tre vittorie consecutive, adesso dobbiamo lottare con più ardore per il rush finale del Campionato. Greco? De Rossi non era pronto, mi sembrava la cosa più logica far giocare Leandro che giovedì aveva fatto un buon secondo tempo contro il Catania. Anche oggi si è comportato bene. Non possiamo parlare di rimonta come quella dell’anno corso, ma dobbiamo pensare a questo Campionato perchè vogliamo esserci. La prossima trasferta è importante. Vediamo se finendo il girone di andata, contro il Cesena, possiamo rigirare il trend negativo fuori casa".
 

Ranieri in conferenza stampa

"Vucinic ha fatto un gran gol. Peccato giocare una gran partita e tornare a casa senza un punto ti fa rabbia. Mexes? Io pure avevo visto che stava bene, ma il dottore mi ha detto di non rischiarlo. La Roma gioca meglio con tanti esterni? Io ho visto la squadra giocare in vari sistemi e può giocare con tutti. In questo modo Vucinic e Menez possono partire larghi stringere e cambiare campo. Possono fare quello che vogliono con Borriello al centro. Purtroppo dobbiamo prendere quel trend positivo e portarlo più a lungo possibile. Sarebbe magnifico fare come l'anno scorso ma non dobbiamo restare ancorati a quella rincorsa. Ora inizia il girone di ritorno, la prossima è fuori casa e dobbiamo reagire. I 4 minuti di Totti? Tutto quello che fa notizia passerà alla storia. Un allenatore ci prova fino all'utlimo. Gli ho detto provaci, basta una tua giocata per farci vincere. E' stima questa, non mancanza di rispetto. Greco? Il mio giudizio è positivo. Se lo faccio giocare è perchè credo in lui. Sampdoria fatale? Si, ma l'anno scorso in tutte quelle vittorie poteva starci un passo falso. Noi il campionato lo abbiamo perso a Livorno. Noi l'anno scorso dopo 26 risultati utili prima o poi avremmo perso. Non sento la sconfitta della Samp come quella che ci ha fatto perdere lo scudetto"