Olsen: "Il mio lavoro è quello di fermare il pallone con tutte le parti del corpo. Abbiamo grandi giocatori in ogni ruolo"

07.08.2018 11:22 di Luca d'Alessandro Twitter:    vedi letture
Olsen: "Il mio lavoro è quello di fermare il pallone con tutte le parti del corpo. Abbiamo grandi giocatori in ogni ruolo"

Robin Olsen, nuovo portiere della Roma, ha rilasciato queste dichiarazioni al canale ufficiale del club giallorosso:

Come viene vista in Svezia la Roma?
"La Roma è vista in Svezia come un grande club. Agli svedesi piace molto seguire la Serie A".

Il tuo rapporto con la Svezia?
"È sempre speciale giocare con la nazionale. Quando abbiamo affrontato l'Italia è stato un momento molto importante per me. Adesso rappresento la AS Roma e sono gratificato". 

Com'è andata la trattativa?
"Avevo sentito qualcosa prima del Mondiale, parlando col mio agente. Ero concentrato sul Mondiale e venivo da un infortunio quindi volevo solo fare bene nel torneo iridato. Dopo, ho parlato di nuovo col mio agente, mi ha informato delle trattative e sono stato contento di venire alla Roma". 

Sei il dopo Alisson
"Quando una squadra cambia un portiere la gente si chiede chi è cosa farà. So che devo lavorare forte in allenamento per giocare bene e confermarmi qui. Sono fiducioso al 100% delle mie capacità"

Differenza di allenamento tra la scuola svedese e la scuola italiana
"La grande differenza è che si tratta di scuole diverse. Sono molto felice di poter imparare i suoi metodi e questo mi aiuterà a migliorare come portiere. Non mi sono mai pentito di diventare portiere. A volte può sembrare una scelta folle, ma non lo è. Il mio lavoro è quello di fermare palloni con tutte le parti del corpo, anche con la testa". 

Che tipo sei? 
"In campo a volte urlo ai compagni, ma fuori sono una persona molto calma e serena. Sono uno che non molla mai". 

Che effetto ti fa la Roma?
"Ho ottime sensazioni. Fin dalla prima partitella ho visto che ci sono grandi calciatori in tutte le posizioni. È un piacere giocare con loro, per me è un grande passo in avanti rispetto a dove venivo".

Serie A o Champions League?
"Sarà sincero. Non vedo l'ora di giocare entrambe le competizioni. La Champions l'ho giocata già 2 volte e non vedo l'ora di misurarmi con la Serie A"