Montella: "Segnare al 90' fa morale. Andiamo in Ucraina per vincere"
Vincenzo Montella a Sky
Ho visto una bella partita, un buon ritmo nel primo tempo. Il Lecce era organizzatissimo, con giocatori molto abili. Abbiamo rischiato pochissimo e creato qualche occasione. Nel secondo tempo ci siamo abbassati, facevamo meno pressione e salivamo meno. Poi è arrivato il gol e una gran voglia di vincere. Ci siamo riusciti con merito perché la Roma ha fatto meglio del Lecce. Borriello ha fatto bene, ha combattuto. Possiamo migliorare tutti, può fare molto meglio come tutti. Sappiamo quali sono gli obiettivi, siamo contenti che abbiamo raccolto due vittorie in trasferta. Dobbiamo pensare ad una gara alla volta, la squadra ce la può fare e andremo in Ucraina per vincere. Ci crediamo e non ci arrendiamo in partenza. Pizarro lo doveva tirare, poi ha detto di farlo fare a Marco e poi ci ha ripensato. Ben venga. Noi sappiamo che avendo un giocatore offensivo come Vucinic non riesce a fare la fase difensiva e dobbiamo fare bene. Abbiamo fatto anche gol in quella fascia. Dobbiamo lavorare. Menez può giocare esterno o centrale, con Vucinic parlano lo stesso linguaggio. E' una questione di tempo, non lo escludo. A livello mentale subentra timore, spesso alla fine sei stato punito e credo sia quello. Anche se il vantaggio è arrivato con un rigore eravamo in tanti in area. Un gol al 90' fa morale. Per la corsa al quarto posto? Non mi interessa, devo trovare la Roma e facciamo la corsa su noi stessi.
Vincenzo Montella a Roma Channel
Sono tre punti importantissimi per tanti motivi. La squadra mi è piaciuta moltissimo nel primo tempo, siamo stati bravi a reagire. Mi auguro che questo gol decisivo al 90’ dia un po’ di convizione in più e scacci qualche fantasma. Ora godiamoci questa vittoria contro un Lecce che lasciava pochi spazi e poi ci proietteremo alla gara di Champions. Vedo una squadra in crescita, i ragazzi vogliono fare di più e possono fare di più. Mi è piaciuta tantissimo la voglia di reagire anche alle nostre difficoltà. Sono segnali positivi.
Montella a Mediaset:
Non abbiamo smentito i numeri, sia noi che il Lecce negli ultimi minuti prendiamo più gol di tutti, quindi tutto secondo i pronostici. Dopo il pareggio abbiamo avuto la forza di reagire, mentalemente subiamo gli ultimi minuti, però mi è piaciuta la voglia di vincere e di reagire e non temere solo di perderla la partita. Ho fatto i complimenti ai ragazzi. Il rigore lo doveva tirare Pizarro, poi lo voleva lasciare a Marco e dopo ha cambiato idea. Va bene che tutti abbiano voglia di tirare il rigore. Il fatto di aver segnato nelle nostre peggiori difficoltà speriamo ci dia più convinzione, o ho visto davvero grandi segnali positivi. la champions non ècosì tanto lontana adesso. La Lazio? Ci sono anche altre squadre. Ora pensiamo a martedì e poi prepariamo il derby, che sarà uno scontro diretto, queste partite sono belle giocarle e belle prepararle. Bisogna allenarsi a livello neuromuscolare e stimolare i due aspetti, fisico e mentale, noi stiamo cercando di farlo, senza voler fare paragoni col passato. Il motivo delle ultime rimonte? Io una spiegazione ce l'ho.... Il totoallenatore? Non mi turba. Riise sta facendo dei progressi, ma lui come la squadra può fare meglio, domenica ha fatto bene soprattutto sulla spinta, un pò meno in fase difensiva negli ultimi 15', io ci punto molto perchè è un giocatore importante. Doni? Io ho fatto delle scelte, mi è dispiaciuto per Julio che è anche un amico. Ho detto ai ragazzi che se hanno qualsiasi tipo di problema devono venire a lamentarsi da me. A me piace il giocatore quando si lamenta, io ero il primo.... Cosa faccio prima della partita? L'attesa è talmente lunga che non so che fare e quindi vado vicino ai ragazzi e faccio con loro una specie di ripasso.
Montella in conferenza stampa (a cura dell'inviato a Lecce Gianluca Ricci)
"Mi è piaciuta la volontà di andare a vincere la partita nonostante qualche fantasma del passato".
"Vittoria meritata contro ottimo Lecce. L'arbitro? Non ne voglio parlare né quando la situazione è favorevole a noi né quando è negativa".
Vantaggio giocare in trasferta?
"A Bologna sí ma ora vogliamo riconquistare l'Olimpico".
Il rigore?
"Erano in due a volerlo tirare ed è positivo. Ma il rigorista era Pizarro. Il cileno in un primo momento non se la sentiva, si è creato solo un piccolo equivoco ma non è successo nulla".
Cassetti?
"Sembra un fastidio pubalgico".
Le dichiarazioni di Ranieri?
"Non voglio giudicare quello che è accaduto prima di me. Ho trovato squadra vicina e spogliatoio unito. Non mi da fastidio l'insofferenza di un giocatore, anch'io ero così. Insomma sono contento".
Il derby?
"Ci penserò dopo Donetsk dove possiamo giocarcela".