Montella: "Lo Shakhtar è battibile". Totti: "Vincenzo può diventare un grande tecnico, speriamo in futuro di rimanere ancora assieme"

07.03.2011 17:30 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Fonte: Radio Ies
Montella: "Lo Shakhtar è battibile". Totti: "Vincenzo può diventare un grande tecnico, speriamo in futuro di rimanere ancora assieme"
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© foto di Alberto Fornasari

Di seguito la conferenza stampa di Vincenzo Montella e Francesco Totti, alla vigilia della fondamentale gara di Champions contro lo Shakhtar Donetsk.

 

Vincenzo Montella

"L'importante è dare i giusti stimoli ai giocatori.

La squadra sta crescendo, come valore assoluto è superiore agli avversari ma ci tocca un’impresa, dobbiamo dare tutti il massimo. Siamo qui per giocarci le nostre chance di qualificazione, lo Shakhtar è comunque una squadra battibile. Loro hanno un preciso modo di giocare, ma noi veniamo a giocarcela con le nostre caratteristiche. Inizialmente gioca Totti. E’ una partita difficile, dobbiamo fare il gol subito per passare il turno. Massima attenzione fino alla fine, hanno dimostrato di essere una squadra di qualità che difende bene e sa ripartire in contropiede. L’esperienza dei nostri giocatori è importante, nessuno resta alla Roma tanti anni se non merita questa maglia.

Inesperto e troppo giovane? Non mi dà fastidio sentire ogni volta questa cosa, per me è un complimento. Io sono stato scelto dalla società, quindi sono tranquillo nel mio lavoro".

Totti? "Facile giocare con lui, facile allenarlo. Disponibile, accetta tutte le scelte ed è normale che ci rimanga male quando viene escluso. Io ho avuto il privilegio di giocare insieme a lui ed ora di allenarlo"

 

 

Francesco Totti

Cosa è cambiato con Montella?

"Giochiamo con un modulo che conosciamo bene, quello con Spalletti, conosciamo i movimenti"

Cambieresti una vittoria nel derby con quella di domani?

"Intanto pensiamo alla gara di domani, da mercoledì penseremo al derby. Partita difficile, quella ucraina è una squadra ben messa in campo, dovremo fare la partita".

Che ne pensa del fatto che dopo l'addio di Ranieri parte della tifoseria abbia definito i giocatori indegni?

"Conosco l'ambinete la Roma, si passa in un attimo dalle stelle alle stalle. Certo alcune critiche dispiacciono perché fino ad un mese eravamo dei grandi giocatori. Nessuno è mai sceso in campo per perdere".

Se dovessi scegliere una gara nella quale partire da titolare?

"Tutte e due"

Montella è più esigente da compagno o da allenatore?

"Quando si è presentato sembrava facesse l'allenatore da venti anni, ho un attimo rapporto sia in campo che fuori ma potrebbe ancora giocare per come sta. Ha fatto una scelta di vita e rispettabilissima, può diventare un grande allenatore perché ha le idee chiare, è determinato e ha voglia di imparare. Speriamo in un futuro di rimanere ancora assieme"

 

 

 

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