Montella: "Fiero dei miei ragazzi. Ci abbiamo creduto, vittoria voluta. Totti è straordinario, può dare ancora tanto al calcio italiano"

Vocegiallorossa.it

Montella a Sky
“Voglia di vincere nell’ultima azione? Assolutamente, dopo il pari era difficile avere voglia di ripartire, perché il pareggio significava rimanere distanti. Sono contentissimo, era già successo a Lecce, dopo il pari si vede che la squadra vuole vincere la partita. Sono andati in sei a volerla vincere rischiando anche di perderla perché avevamo subìto un paio di contropiede, ma nel calcio ci sta. Ci sono state gambe e testa fino alla fine e siamo soddisfatti. Totti? Non credo sia merito mio, Totti ci ha abituato a vederlo giocare alla grande da centravanti, l’ho rimesso lì, quando è entrato Borriello l’ho rimesso dietro. Marco si è portato via due avversari e lui è stato libero di entrare davanti alla porta. E’ merito suo se sta facendo questo, non di certo mio. Perché tanta differenza tra i due tempi? Secondo me il primo tempo è stato giocato a grande velocità e intensità da entrambe le squadre e diventa difficile giocare con lucidità. Nel secondo le squadre si sono allungate e quando è così ne giova lo spettacolo, magari gli allenatori non sono contentissimi di questo. Cosa ho pensato al cucchiaio di Totti? Prima della partita ho pensato che ci dessero un rigore e che Totti l’avrebbe sbagliato, anche se non gliel’ho detto. Quando vedremo una Roma continua nei novanta minuti? Non sempre riusciamo a tenere la stessa intensità per tutta la gara, sicuramente aspiriamo a questo. Quando però c’è un secondo tempo con questa determinazione, vuol dire che il gruppo c’è anche nei giocatori che giocano meno o vanno in tribuna. Questo è un gruppo vero che vuole togliersi soddisfazioni, il mio compito è farlo esprimere al meglio nei novanta minuti. La partecipazione dei subentrati? Sono contentissimo che questo venga sottolineato. C’è grande disponibilità soprattutto dei giocatori che subentrano, che si allenano con disponibilità e voglia. Per me è difficile mandare due-tre giocatori in tribuna, ma devo fare delle scelte. Il gioco senza centravanti? Per me in questo modo si riescono a esprimere al meglio determinati giocatori. L’esultanza? E’ stata una gioia particolare. L’ingresso di Borriello? Totti si faceva trovare bene tra le linee, Vucinic aveva speso e con Borriello centravanti cercavo più profondità. Borriello ha fatto bene, ha avuto un’occasionissima che gli è stata tolta dalla testa, anche lui ha dato un grosso contributo oggi”.
 
Montella a Mediaset Premium
"Siamo soddisfatti della vittoria, delle risposte dei giocatori, c'è da elogiare questo gruppo, anche chi va in tribuna. E' la loro vittoria, se la sono meritata e sudata. Abbiamo riconosciuto che questa era una gara rubiale e abbiamo avuto volta di vincerla anche dopo il pareggio. La squadra c'è, sa quello che fa. Sono soddisfatto. Penso all'allenamento che preparerò domani, dovrei portare la squadra in Champions, se non potessi portarla non la allenerei, conta il presente. Ora il futuro allenatore non mi importa, penso al presente. Abbiamo osato, c'erano squadre stanche e mi è piaciuta la squadra, ci siamo esposti ed è andata bene, abbiamo rischiato. Totti si è guadagnato lil posto con la prestazione, questa è la sua posizione, è straordinario e lo vediamo sempre. Non l'ho mai visto correre così tanto e ha ancora tanto da dare al calcio italiano".

Montella a Roma Channel
"Mi avete visto esultare? Si, è vero, ma io esulto ma solo alla fine della partita. Oggi è stata una gara bella, credo che qualunque squadra sull1-1 si sarebbe sgretolata, ma questi uomini invece hanno avuto la forza di cercare la vittoria, una vittoria meritata. Ci tengo a sottolineare la disponibilità di tutti i giocatori che si allenano con professionalità. Sono fiero di essere l'allenatore di questi giocatori. Era una partita da dentro o fuori, l'Udinese è devastante davanti; nel primo tempo abbiamo usato molta accortezza poi nel secondo abbiamo osato di più, c'erano meno equilibri e i bianconeri mi sono sembrati più stanchi. Noi potevamo chiudere in 2-3 occasioni, ma Zapata in una ha tolto la palla a Borriello, poi c'è stato il pareggio e poi questa voglia di vincere della squadra che mi riempie d'orgoglio più di ogni altra cosa. Mi è piaciuto l'atteggiamento dei ragazzi. Le sostituzioni?Rosi ha preso una botta e non ce la faceva più, allora ho messo Taddei e poi ho detto a Perrotta di allargarsi un po' visto che Guidolin aveva messo Cuadrar che è un esterno e a Totti di giocare tra le linee con Borriello che teneva impegnati due avversari. E abbiamo visto poi che sul secondo gol Marco ha portato via due giocatori e Totti si è fatto trovare pronto. Il mio futuro? L'importante è fare bene per noi stessi, i ragazzi si sono meritati e sudati questa vittoria, ora ce la godiamo e  poi prepareremo la partita contro il Palermo. Oggi bisognava stare attenti, l'Udinese è molto veloce ma si vedeva che la Roma era in partita e leggeva bene le situazioni. Io in panchina con Totti in campo? L'ho già vissuta come cosa (ride, ndr). Adesso abbiamo partite determinanti con Palermo e Chievo e non possiamo sbagliare più".

Montella in conferenza stampa (a cura dell'inviato allo stadio Friuli, Gianluca Ricci)
“Devo analizzare la mia squadra e sono contento. La squadra ha cercato la vittoria fino alla fine. Abbiamo concesso qualcosa all’Udinese e credo sia stata una vittoria meritata. Non ho visto gli episodi di cui parla Pozzo, ma non parlo di queste cose”.
La lotta Champions?
“Siamo in corsa come l’Udinese e la Lazio. E’ un torneo aperto dove può rientrare la Juve e si deciderà tutto alla fine”.
Era uno spareggio alla vigilia: "Oggi vedo tanti segnali positivi. Il primo tempo abbiamo arginato l'Udinese, nella ripresa abbiamo osato di più. La gara è stata veloce, dispendiosa. Ho rivisto lo spirito di gruppo anche dalla panchina".
Sanchez? "Sicuramente è stato un vantaggio non averlo di fronte".
Il rigore negato all'Udinese? "Non commento, anche noi avremmo avuto qualcosa da recriminare".

Montella a Rai Sport
“Ragazzi encomiabili, in partita fino alla fine, dopo il pareggio ha avuto la forza di prendersi il risultato meritato. Siamo ancora in corsa, ci proveremo fino alla fine. Borriello? Come tutti gli altri che sono subentrati sono dei valori aggiunti e lo dimostrano con la loro professionalità. Questa squadra ha voglia di riprendersi il quarto posto, lotteremo fino alla fine e da parte della squadra ci sono segnali positivi.Totti? Ormai abbiamo finito gli aggettivi, corre di più di quando giocava con me….Vittoria che ti avvicina alla conferma? Oppure mi allontana… per qualcuno se la sqaudra arriva in Champions il mio posto sarebbe più appetibile. Per il futuro ci sarà tempo per pensarci. E’ stata una bella partita, non dal punto di vista tecnico magari. Cerco di essere esigente su particolari cose e i ragazzi mi seguono e mi danno la loro disponibilità. In panchina sono andati Borriello, Perrotta, Simplicio che è stato determniante nel derby, questa squadra ha valoroe e lo ha dimostrato”.