Montali: "Abbiamo deluso il nostro pubblico, dobbiamo far vedere che siamo uomini veri"

12.02.2011 23:37 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Montali: "Abbiamo deluso il nostro pubblico, dobbiamo far vedere che siamo uomini veri"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Gian Paolo Montali a Sky:

"Non siamo felici, veniamo da un'altra sconfitta in campionato. Il Napoli ci è stato superiore, ma dobbiamo rimanere con la testa alta, mercoledì ci aspetta una partita molto importante e non è facile".

Le scelte di Ranieri faranno discutere
"L'allenatore deve fare delle scelte e non è facile perché giochiamo ogni tre giorni e rispettiamo ogni decisione del tecnico".

Un punto in tre partite, la squadra si è fermata con il Brescia?
"E' un'analisi oggettiva della situazione. E' un momento particolare, si sta parlando solo del futuro societario ma abbiamo un presente fatto di campionato, Champions e Coppa Italia e strategicamente per noi è molto importante. In questo momento conta molto di più".

Sarà il prossimo direttore generale con gli americani?
"E' stato scritto su tutti i giornali, mi mettono in difficoltà e non è facile lavorare in questo modo. Non ne so nulla e sono l'unico che ha il contratto in scadenza e non posso dire altro".

Sulla vicenda Rosi-Lavezzi qual è la posizione della società?
Non è un episodio edificante, vediamo cosa succederà. 

Montali in mixed zone

"Abbiamo giocato contro un squadra organizzata. Ora dobbiamo affrontare la Champions con più determinazione. Il Napoli è stato superiore. Noi siamo tranquilli e sereni. Si parla tanto di futuro, ma la Roma ha un presente che è quello del campo. Rosi? Non so niente. Speriamo non l'abbiano ripresi. Non è il nostro momento migliore ma dobbiamo fare u'analisi oggettiva. Mercoledì ci attende una gara difficilissima davanti al nostro pubblico che abbiamo deluso e dobbiamo far vedere che siamo uomini veri. Il Napoli ha giocato meglio di noi, bisogna essere onesti. Il tecnico in discussione? Assolutamente no. La cessione? La parola d'ordine è gestire il presente, non il futuro. Non vogliamo trovare alibi o scuse a niente".

Montali a Roma Channel

"Stasera il Napoli ha giocato meglio di noi sotto tanti aspetti: quello della qualità di gioco e quello dell'organizzazione. Bisogna ammettere quando l’avversario è superiore; non lo diciamo con felicità perché ci aspettavamo di farla noi la partita. Ora dobbiamo restare a testa alta, dobbiamo essere molto orgogliosi per quello che abbiamo fatto fino ad ora e pensare subito alla partita di Champions mercoledì, che è una tappa molto importante per noi. In certe occasioni è un bene in altre un male giocare subito un'altra partita, dipenderà da come saremo capaci noi di assorbire questa sconfitta. Dobbiamo essere molto bravi dentro e fuori lo spogliatoio. Come si ricaricano le pile in queste situazioni? E' un momento particolare, dobbiamo ritrovare una comunità di intenti molto forte. A Roma esiste un presente, non un futuro: questo presente è quello che va gestito perchè il futuro dipende dal presente e rimanere fuori dalla Champions sarebbe un disastro per la nostra società; avere una squadra che, successivamente, non è in lotta per risultati importanti non sarebbe semplice da gestire. Bisognerà avere coraggio e idee molto chiare sul futuro di questa stagione. Siamo dei professionisti e quello che succede fuori non deve influire, bisogna pensare ai tifosi a quei 40 mila che oggi erano qui, ai quali interessa solo quello che facciamo ogni domenica; dobbiamo avere rispetto per loro e dare il massimo del nostro potenziale. Dobbiamo riorganizzare le idee, dobbiamo essere lucidi, freddi non pensare alle emozioni; bisogna non abbattersi perchè la stagione è ancora lunga e perché si rischia di rimanere, a metà marzo, senza niente in mano. Abbiamo molte potenzialità, bisogna solo dimostrarlo".

Montali a Mediaset

Il Napoli è stato superiore, dobbiamo fargli i complimenti. Mercoledi per noi sarà una gara decisiva, quindi pensiamo a quello, dobbiamo essere freddi e lucidi per proseguire il nostro cammino in Europa. Siamo lontani dalla vetta ma ci sono ancora tante gare, in casa avremo le partite più importanti. Ora è un momento no, dobbiamo ritrovarci e tornare a pensare in grande e soprattutto pensare al presente, perché si sta pensando troppo al futuro. Noi dobbiamo pensare solo ed esclusivamente al presente. Il futuro dipende dall´oggi. L'episodio Rosi-Lavezzi? Non l´ho visto ma di certo non è una cosa edificante.