Di Francesco: "Sono rammaricato, volevamo dare un segnale prima della sfida contro il Porto. Non si può prendere gol da rimessa laterale. Dobbiamo migliorare mentalmente ma forse non basta". FOTO!
Di Francesco a DAZN
“Nel primo tempo la Lazio ha fatto la partita, abbiamo reagito nella ripresa, potevamo pareggiarla ma il rigore ci ha tagliato le gambe. I gol subiti? Su fallo laterale non si può prendere gol, lo abbiamo preso con troppa facilità, abbiamo effettuato delle marcature interne sbagliate e continuiamo a commettere troppi errori. Non siamo poi riusciti a rimetterci in carreggiata, non sempre rincorrendo ci si riesce. Abbiamo cercato di lavorare su queste situazioni, mentalmente quest’anno gira in un certo modo e dobbiamo migliorare questo aspetto. L’approccio è stato negativo ma potevamo riprenderla, posso dire che il 3-0 è troppo pesante. Ci concentriamo più sulla Champions? Non si può sottovalutare un derby per pensare alla Champions, mentalmente bisogna continuare a lavorare tanto ma forse non basta, le risposte sono sempre alterne. Venivamo da otto partite positive in campionato, non ci voleva lo stop nel derby”.
Di Francesco in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico, Jacopo Simonelli)
"A volte sento dire che c'è più copertura con un centrocampista difensivo in più. Oggi siamo partiti malissimo, se prendiamo gol da un fallo laterale non è colpa del modulo. Conta l'approccio: la Lazio nel primo tempo ci è stata superiore, ha vinto ogni duello. Così durante la gara ho scelto due mediani e un trequartista. Porto? Sicuramente non posso essere ottimista, è inevitabile essere preoccupati. Bisogna però essere anche bravi a capire se c'è qualcosa da cambiare in senso generale, soprattutto dopo le ultime gare. Oggi la Lazio ha fatto meglio di noi, poco da dire. Il rigore del 2-0, partito sempre da una rimessa laterale, ci ha tagliato le gambe. La responsabilità è di tutti, al di là del valore tecnico credo che l'ardore debba sempre servire. Abbiamo dei deficit, lo abbiamo dimostrato per l'ennesima volta. Abbiamo avuto delle ripartenze ma anche delle pesanti ricadute"
Di Francesco a Sky
“Una delle peggiori serate da quando sono a Roma? Sicuramente è una sconfitta pesante, il primo derby che perdo. Nel primo tempo non abbiamo reso al massimo, lasciando spazi alla Lazio. Loro sono stati bravi a vincere i duelli, come diceva Daniele (De Rossi, ndr) e questo fa la differenza in questo tipo di gare. Mancata pressione sul portatore di palla e tanti errori in fase di possesso? Sì e quando ci sono queste due cose insieme si perdono le gare. Abbiamo preso il primo gol su un fallo laterale, dove Fazio sbaglia la posizione di partenza. Ripetiamo constantemente gli stessi errori, ci stiamo lavorando per migliorare. Credo che sia un problema mentale, ma nessuno pensi che abbiamo sottovalutato il derby per pensare al Porto, perché non è così, non lo accetto. Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. Manolas e Zaniolo per il Porto? Manolas ha avuto dei brutti problemi intestinali, Zaniolo ha preso una botta nel primo tempo e provava dolore. Speriamo di recuperarli entrambi per la Champions. Se la Roma deve imparare a soffrire senza soccombere? Ho cambiato a centrocampo per questo motivo, per difendere meglio. I ragazzi devono capire che se non si difende bene, pressando alti e restando compatti, si fa fatica anche ad attaccare, perché si recupera la palla più in basso. In una partita in cui non si riesce a palleggiare in un certo modo, ci si difende. La Lazio ci ha costretti a non giocare bene, specialmente nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni per pareggiare, ma non siamo stati lucidi. Se avessimo segnato, potevamo parlare di un'altra partita. Conseguenze mentali della sconfitta? Le scatole ci girano a tutti. Dobbiamo essere bravi a togliercela dalla mente. Aspettiamo, provando a preparare al meglio la gara di Champions. Mancato acquisto di un difensore e cessione di Luca Pellegrini? Luca Pellegrini aveva bisogno di trovare continuità, ed è giusto che sia andato a giocare”.
Di Francesco a Roma Tv
“Bruttissimo primo tempo che ha compromesso il risultato finale. Non abbiamo avuto l’approccio giusto, loro nel primo tempo ci sono stati superiori, quando nel secondo tempo avevamo avuto diverse occasioni hanno trovato il gol su rigore che ci ha tagliato le gambe. Come avevamo preparato la partita? Dovevamo sviluppare il gioco sulle fasce per poi tornare al centro in fase di conclusione. Dovevamo essere più bravi a farlo, quando ci siamo riusciti si sono create situazioni più pericolose, ma l’abbiamo ripetuto meno di quanto avremmo dovuto fare. Dicevo a Florenzi di alzarsi prima, per avere più vantaggio. Loro chiudevano più dalla parte di Kolarov. Perché si sono forzate certe giocate? Buttarla lunga è un concetto sbagliato, è un’osservazione corretta. Si era detto di andare subito sugli esterni, perché loro stringono. Al di là di quello, quando non si difende in un certo modo, ho dovuto anche cambiare per ridare più pressione e sostegno all’interno del campo. Gli errori di Fazio? L’errore più grande che fa è che deve stare internamente all’avversario. Questa sconfitta è una conseguenza delle ultime prestazioni? Sì, sono state campanelli d’allarme. Lo trasferisco all’interno questo concetto, per ambire a qualcosa di importante si devono migliorare delle situazioni. Durante le partite e le tensioni si commettono errori che si pagano a caro prezzo, ma non è solo questo, abbiamo sbagliato tanto. Sono rammaricato, in un derby così volevamo dare una sensazione differente prima di una partita come quella col Porto. Anche il Porto ha perso? Sarà stato un brutto sabato anche per loro. Dobbiamo guardare in casa nostra, si deve migliorare prima di valutare gli avversari. Mi aspetto una grandissima prestazione, dal punto di vista generale. Poi le partite possono finire in tutti i modi, ma le prestazioni pagano e per questo vanno migliorate".
Di Francesco a Radio Rai
"Nel primo tempo la squadra c'è stata poco, la Lazio ci è stata superiore nei duelli mentre nel secondo tempo quando avevamo avuto qualche occasione e stavamo tenendo bene la palla, abbiamo subito il 2 secondo gol che ci ha tagliato le gambe. Manolas? Per noi è importante ma ha avuto febbre e dissenteria forte non era proprio disponibile, non possiamo basare la squadra su un solo calciatore, in generale abbiamo fatto una prestazione al di sotto. Cosa dirò alla squadra? Dobbiamo dimenticare la sconfitta ma farne grande tesoro perché è un derby, è pesante da digerire ma dobbiamo guardare avanti e pensare alla sfida contro il Porto. Siamo carenti a livello mentale, venivamo da ottimi risultati ma oggi la prestazione è stata al di sotto poi che sia stato l'aspetto mentale ed è da un po' che lo dico. Per preparare la gara contro la Lazio mentalmente non servono motivazioni, di per sì già vengono da sole, dobbiamo capire quali tasti toccare, l'aspetto mentale però fa la differenza".