Alisson: "È un momento bellissimo, abbiamo un ambiente carico. Lo scudetto? Tutti ci pensiamo, lotteremo fino alla fine"

Alisson a Sky Sport

“Cosa sta succedendo negli ultimi mesi? Questa è la faccia della nostra squadra. È un momento bellissimo. Abbiamo un ambiente carico, lavoriamo ogni giorno. Oggi abbiamo fatto una delle migliori prestazioni in campionato contro una squadra ostica. Sono stati 3 punti importanti. Il pubblico? Non mi aspettavo niente di diverso, i nostri tifosi hanno fatto un bello spettacolo. È sempre bello debuttare in un derby in campionato con una vittoria e con questi tifosi. Il segreto della difesa? Secondo me è l’atteggiamento complessivo, tutti corrono e ognuno fa il suo. In allenamento facciamo quello che chiede il mister. Durante la sosta la squadra ha lavorato bene per questa partita. Vincere oggi è stato bellissimo. Il lancio per Gerson? Faccio solo il mio, quando posso aiutare lo faccio. Gerson mi ha facilitato con il movimento. L’uso dei piedi? È importante anche per il nostro modo di gioco, ci ho lavorato tanto. Li utilizzavo molto in Brasile con gli attaccanti di velocità. Lavoro sempre con Savorani su questo tipo di calcio. Se si pronuncia la parola scudetto? Io ne parlo dall’inizio del campionato. Dal ritiro. Tutti ci pensiamo, ovviamente è difficile. Quest’anno il campionato è ancora più difficile, ci sono 5 squadra che possono competere. Noi lotteremo fino alla fine”.

Alisson a Roma TV

“Sul rigore di Immobile non ho chiamato il pallone, Kolarov forse poteva chiudere meglio il cross, io potevo uscire, Manolas poteva tirare la palla, Fazio posizionarsi meglio ma dobbiamo imparare dagli errori, riguarderemo il video e faremo meglio dalla prossima partita. Se continuiamo così, con questo atteggiamento, secondo me possiamo arrivare lontano e lottare per lo scudetto, ma il nostro pensiero è sulla prossima partita, noi dobbiamo pensare all'Atletico ora. Dobbiamo vincere le partite per un possibile scudetto, crediamo nella nostra forza, continuiamo a lottare cattivi e consapevoli del nostro dovere. Il nostro gruppo è fortissimo, grande atteggiamento da parte dei ragazzi, di giocare per il compagno, correre per lui, aiutarsi l'un l'altro e ciò rende tutto più facile. Su una partita ci sta la qualità dell'avversario, noi dobbiamo imparare nella vittoria che si può migliorare lo stesso, i discorsi sono quelli che facciamo ogni giorno, non diciamo niente di diverso da ciò che parliamo, ci sono cose che non possiamo dire ma sappiamo dove arrivare, la strada è lunga è dura ma continuiamo così forte. Noi dobbiamo celebrare la vittoria con consapevolezza, c'è subito allenamento e un'altra partita, in un attimo ti trovi dall'alto in basso, se si molla un attimo sei punito. Ognuno festeggia come vuole, io andrò a festeggiare con la mia famiglia, questo è importantissimo”.

Alisson in zona mista

La crescita importante? Sono cresciuto tanto, anche come persona. Sono diventato papà, ho lavorato tanto insieme a Savorani, mi ha dato una mano in campo e fuori. Abbiamo lavorato sulla testa per farmi trovare sempre pronto. Sto raccogliendo i frutti in questa stagione. La squadra lavora meglio rispetto all’anno scorso. Le sensazioni al fischio finale? Mi è piaciuto giocare questa partita, è sempre importante vincere il derby anche per il proseguimento per il nostro piano. Andiamo avanti in classifica e cerchiamo di fare sempre meglio. Sull’Atletico? Una partita dura, dobbiamo avere la testa giusta. Ora dobbiamo riposare, abbiamo lottato tanto. Dobbiamo andare a Madrid per fare il nostro lavoro”.