Tovalieri: "Abbiamo pagato qualche ingenuità di troppo. Alle finali vogliamo dire la nostra"

21.04.2013 21:05 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Tovalieri: "Abbiamo pagato qualche ingenuità di troppo. Alle finali vogliamo dire la nostra"
© foto di Luciano Sacchini

Al termine del derby Allievi Nazionali Serie A e B odierno, che ha visto la Roma perdere per 3-1 contro la Lazio al "Gentili", il tecnico dei giallorossi, Sandro Tovalieri, ha rilasciato questei dichiarazioni nel post partita ai microfoni dei cronisti presenti. 

"Noi siamo entrati molto bene in partia. Abbiamo fatto, secondo me, un primo tempo molto positivo e molto importante, andando in vantaggio e creando qualche situazione per raddoppiare. Poi abbiamo commesso una sciocchezza che ha consentito alla Lazio di pareggiare. Subito dopo abbiamo subito l'espulsione di Capanna che ci ha lasciato in dieci contro undici per più di un tempo che, a questi livelli, contro una squadra come la Lazio non è semplicissimo. Siamo rimasti in partita sino all'ultimo, tenuti a galla da ottime parate di Marchegiani, anche se abbiamo creato qualcosa anche noi. Penso all'occasione di Damiani ed il gol annullato, secondo me con qualche dubbio, a Capradossi sempre nella ripresa sul 2-1 per loro. Il 4-3-1-2? Si tratta di un modulo utilizzato già ad Arco di Trento contro il Verona e in alcuni frangenti in campionato contro il Catania. Il campo, essendo stretto, non consentiva ai Muzzi o ai Damiani della situazione di scendere in campo per sfruttare le loro qualità. Non avevamo gli spazi che abbiamo a Trigoria. Ho optato per il doppio centravanti con Verde trequartista. Poi avevamo qualche defezione, in più l'abbiamo preparata sulle spizzate centrali ad infastidire la loro coppia centrale, che sapevamo sarebbe potuto andare in difficoltà. Il campo? Sappiamo che questa non è la struttura adatta per un campionato Allievi Nazionali, ma lo conosciamo da tanti anni quindi... Usciamo sconfitti, magari con qualche recriminazione arbitrale, ma ci stanno gli errori, fanno parte del gioco del calcio. Chi temo alle finali? Tutti e nessuno. Alle finali arrivano le migliori otto, non ci sono squadre materasso. La scorsa stagione ci insegna che la Sampdoria era data come la meno forte del nostro girone e poi ha vinto lo Scudetto. Quando arrivi inf ondo, un avversario vale l'altro. Posso dire che anche noi possiamo dar fastidio a tutte, cosa che intendiamo fare".