PAGELLE SS LAZIO vs AS ROMA 3-1 - I giallorossi crollano nel derby. Marchegiani salva i suoi dalla goleada

12.06.2013 06:00 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
PAGELLE SS LAZIO vs AS ROMA 3-1 - I giallorossi crollano nel derby. Marchegiani salva i suoi dalla goleada

MARCHEGIANI, voto 6,5 - Nonostante quest'oggi subisca tre reti, il numero 1 giallorosso si dimostra tra i migliori dei suoi. Soltanto una serie innumerevole di sue ottime parate salva la Roma dal subire una goleada.

MONTEFALCONE, voto 5,5 - Non troppo attento in fase difensiva, dove specialmente Tounkara ne approfitta per farsi notare, il terzino destro ex Savio prova ad imbastire qualcosa di buono in fase offensiva. Il risultato però è una serie di traversoni dalla trequarti puntulmente consegnati tra le braccia di Guerrieri.

CAPRADOSSI, voto 6 - In una difesa in balia dell'avversario è l'unico a metterci un pò di mestiere quando serve. Dopo una prima frazione non ai suoi livelli recupera ampiamente nella ripresa sfoderando un paio di chiusure provvidenziali.

PAOLELLI, voto 5,5 - Dopo un grande primo tempo, caratterizzato da ottime letture difensive e grande sicurezza in fase d'impostazione, torna in campo nella ripresa palesando qualche indecisione di troppo ed una condizione fisica non brillantissima (dal 58' MANTOVANI, voto 5 - Subentra nel peggior momento della Roma finendo, come l'intera squadra, in balia della maggiore foga agonistica dei biancocelesti commettendo un grave errore in occasione del 3-1 biancoceleste).

MASCIANGELO, voto 6,5 - Particolarmente attento in fase difensiva, il capitano giallorosso non lascia un centimetro, che sia uno, al malcapitato avversario di turno. La grande mole di lavoro difensivo mixata con qualche egoismo di troppo da parte di alcuni compagni non gli permettono di farsi apprezzare, come di consueto, con le sue sovrapposizioni sulla sinistra.

SHAHINAS, voto 6 - L'unico dei giallorossi a metterci la giusta dose di furore agonistico. Dopo un ottimo avvio di gara, il nazionale albanese Under 17 cala di pari passo con il passare dei minuti sino ad arrivare all'inevitabile sostituzione (dal 64' MUZZI N., voto 5,5 - Entra sul terreno di gioco mettendoci la giusta dose di agonismo e voglia. La squadra però non gira, così, dopo pochi minuti, anche lui cade vittima della mancanza di idee giallorosse in fase offensiva. Nel finale, suo malgrado, sbaglia la rete del possibile 2-3 in pieno recupero).

PELLEGRINI, voto 6,5 - L'intero equilibrio di questa Roma, come accade quasi sempre, grava sulle sue spalle. Vero frangiflutti davanti alla difesa, il numero 4 giallorosso alterna un'ottima fase di interdizione ad una buona fase d'impostazione distinguendosi in positivo.

ADAMO, voto 6 - Nel primo tempo, pur mostrando una grande voglia di fare, non riesce ad avere la giusta lucidità per fare la cosa giusta finendo per inanellare una serie di giocate alquanto negative. Al ritorno dall'intervallo si rivede, seppur a sprazzi, l'Adamo che conosciamo capace, grazie ad un'iniziativa personale, di procurarsi e realizzare un'importantissimo calcio di rigore per la Roma (dal 77' D'ANTONI, sv - Tovalieri gli concede una manciata di minuti in un derby da dimenticare).

VERDE, voto 5 -  La Roma avrebbe bisogno della sua classe per scalfire una Lazio decisamente più organizzata dal punto di vista tattico. Purtroppo la sua prestazione è il racconto di un talento cristallino persosi tra le maglie avversarie, spesso per il troppo egoismo, ed incapace di rendersi pericolo per gli avversari.

MUSTO, voto 5,5 - Per uno con il suo killer instinct sotto porta fa decisamente troppo poco. Il feeling con Andrea De Santis non c'è e, oltre a risentirne lui, ne risente tutta la squadra. Lì davanti è spesso abbandonato a se stesso (dal 45' DAMIANI, voto 5,5 - Subentra in una Roma sotto shock per il gol subito in avvio di ripresa provando a mettere a frutto la sua enorme velocità ma, data la mancanza di idee dei giallorossi, rimane una risorsa inutilizzata o usata male).

DE SANTIS A., voto 5 - Un calciatore con il suo fisico è chiamato a fare qualcosa in più. Mai nel vivo della partita e spesso, anche un po' stranamente, troppo lontanto dall'area di rigore, il colosso giallorosso non riesce praticamente mai a far sua nessuna palla vagante impedendo alla sua squadra di salire per respirare un po'. Anche oggi ha il demerito di non rendersi mai pericolo in zona gol (dal 73' TAVIANI, sv - Tovalieri lo butta nella mischia nel finale di gara. Se l'arbitro non prendesse un abbaglio avrebbe anche il merito di procurarsi un calcio di rigore).

All. TOVALIERI, voto 5 - Il 4-3-1-2 che sceglie per questo derby in versione Final Eight si rivela sbagliato. La squadra sembra non sapere cosa fare e soprattutto come farlo consumandosi lentamente ad appannaggio di una Lazio più cinica e determinata dei giallorossi.