Chianese, allenatore Lecce Primavera: "Di Mariano crescerà ancora con Alberto De Rossi"

16.07.2013 14:50 di  Marco Rossi Mercanti   vedi letture
Fonte: gazzettagiallorossa.it
Chianese, allenatore Lecce Primavera: "Di Mariano crescerà ancora con Alberto De Rossi"
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© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

L'allenatore del Lecce Primavera, Mauro Chianese, ha commentato il passaggio alla Roma del suo ex giocatore Francesco Di Mariano, classe 1996:

Che giocatore è Di Mariano?
“È un ragazzo molto forte, ha una buona gamba. La cosa che più mi ha impressionato è la sua voglia di arrivare a raggiungere traguardi importanti. Ha una buona forza fisica, una buona tecnica ed è molto forte nell’uno contro uno. È un grande professionista. È un ragazzo siciliano, per altro nipote di Totò Schillaci”.

Qual è il suo ruolo ideale? Lui è un trequartista, parte meglio da destra o da sinistra?
“Io nel 4-3-3 lo impiegavo da esterno in quanto lui calciando bene con entrambi i piedi quando convergeva verso il centro faceva quasi sempre gol. Spalle alla porta è bravo, però per me gioca meglio da esterno d’attacco".

Come pensa che si troverà a Roma?
“Non è un bambino, ma un ragazzo con già molta esperienza: è un ragazzo precoce. A 16 anni già aveva fatto il ritiro con la prima squadra del Lecce, era già maturo e non ha accusato il colpo. È vero che Roma è la Capitale, ma lui viene da Palermo, non una piccola città. Io di solito non mi sbilancio, ma sono convinto che può dare tanto al calcio italiano. È un Nazionale e già prima di allenarlo mi aveva impressionato. Poi quest’anno, avendolo in squadra con me, mi sono reso conto di aver a che fare un giocatore che può dare tanto al calcio italiano”.

A Roma Di Mariano troverà Bruno Conti ed Alberto De Rossi. Pensa che possano dare tanto al ragazzo per la sua crescita?
“Possono sicuramente dare tanto al ragazzo. De Rossi lo conosco ed oltre ad essere un grande allenatore è anche un grande motivatore. Con l’ingaggio di Di Mariano la Roma ha fatto un ottimo acquisto”.

A quale giocatore si sentirebbe di paragonarlo?
“No, i paragoni lasciamoli fare agli altri. Dico solo che è un ragazzo che ha fame e voglia, viene da una città con tante  problematiche ed ha tanta voglia di emergere”, come dichiarato a gazzettagiallorossa.it.