Milan "guastafeste" 10 anni fa

Vocegiallorossa.it

Roma ultimo ostacolo per lo scudetto del Milan. Roma che è tornata in corsa per il quarto posto in Champions e che potrebbe decidere di restituire uno "scherzetto" di 10 anni fa ai rossoneri. Era il 27 maggio 2001, penultima di campionato; i giallorossi, guidati da Fabio Capello, avevano dominato il campionato fin dall'inizio, forti un attacco a dir poco stratosferico con Totti, Montella e Batistuta, che avevano schiacciato tutte le rivali man mano incrociate, salvo il Milan, che nella gara di andata si era imposto per 3-2(sarebbe stato l'ultimo successo per Alberto Zaccheroni, che nei due mesi successivi, dopo sconfitte e pareggi in serie, viene esonerato e sostituito da Cesare Maldini). Per i rossoneri, invece, un'annata negativa, nonostante quel significativo successo; tanti infortuni, tanta sfortuna, l'acquisto più significativo della campagna estiva, Redondo, subito messo k.o. e mai sceso in campo. La qualificazione alla Champions era fortemente a rischio, mentre per i romani la festa-scudetto era vicinissima.

Solo la Juve di Ancelotti conservava una pur flebile speranza di rimonta, e bastava un successo per mettere la parola fine al discorso. Ma la fibrillazione dei tifosi giallorossi veniva prontamente smontata dal cuore rossonero, con i ragazzi di Maldini che mettono sotto la squadra del tecnico dei successi passati, e alla fine del primo tempo passano con Francesco Coco, che finalizzza di testa un corner battuto da Serginho. Sull'Olimpico cala il gelo, la Juve sta vincendo con il Perugia e si fa pericolosa. Un pallonetto di Montella a metà ripresa riaccende i cuori romanisti, ma dopo il pareggio è ancora il Milan, con cuore e orgoglio. Finisce così 1-1, e nessuno è contento: Totti e compagni devono rimandare la festa tricolore(anche nella successiva trasferta di Napoli finirà in parità, lo scudetto viene vinto dopo la vittoria contro il Parma all'ultima), mentre per Cesare Maldini, nonostante abbia conseguito successi importanti nella sua pur breve gestione(su tutti il memorabile 6-0 rifilato all'Inter in un derby senza storia)giunge la matematica certezza che il Milan non si qualificherà alla Champions League.