Di Francesco: "Sbagliato l'approccio e commesse troppe disattenzioni. Il risultato è giusto"
Di Francesco a Sky Sport
“Ci avevo creduto? Siamo rientrati in partita dopo il gol di Bertolacci, devo dire che la Roma non ha chiuso la partita perché ha avuto diverse possibilità, siamo stati bravi a rimanere in partita e creare altre opportunità, ma abbiamo sbagliato l’approccio iniziale, sembravamo un pugile che aspettasse di prender gol, specialmente nei primi 25 minuti non abbiamo fatto bene le ripartenze e nel palleggio facevamo troppi errori. Sapevamo che ci avrebbero messo in difficoltà col palleggio, noi non siamo stati bravi. Capacità della Roma o è mancato qualcosa a noi? Non siamo stati bravi a recuperare palla, sapevamo che avrebbero fatto una rete fitta di passaggi, quando cercavano la palla verticale saremmo dovuti essere più bravi a capire la traiettoria e a ripartire, mentre in altre occasioni avremmo potuto creare difficoltà importanti. Con quali squadre ce la giocheremo per la salvezza? Quali non lo so, dico che a 14-15 punti ci sono squadre che possono rientrare nel giro salvezza, sabato giochiamo una partita col Catania che ci permetterebbe di accorciare la classifica e far rientrare le squadre a 12-13 punti. La difesa a tre? Per cambiare tantissimo bisogna lavorare, ho avuto giocatori in nazionale, ho difficoltà in difesa con giocatori che sono rientrati da poco, l’ho fatto durante la partita di Cesena per necessità, ma non abbiamo mai lavorato per quell’aspetto. Il gol? Magari deve accorciare più il centrocampista. C’è stata poca comunicazione, abbiamo sofferto troppo a destra dove Taddei è stato bravo a creare superiorità e inserirsi senza palla. Cuadrado? Ha bisogno di dare continuità al lavoro e migliorare a livello tattico, ci stiamo lavorando e ci vuole un po’ di tempo. Ha qualità per emergere. Troppe disattenzioni? L’avevamo preparata in una determinata maniera, la squadra ha dimostrato di essere viva soffrendo, perché la Roma poteva chiudere la partita, però siamo stati in partita e questo è importante dal punto di vista psicologico, dobbiamo commettere meno ingenuità. La Roma ha vinto la partita con fatica, perché ha avuto le possibilità sia per chiuderla che per pareggiare. Si perdono partite dove crei tantissimo, è successo anche a noi”.
Di Francesco a Rai Sport
"Ci abbiamo provato ma il riusltato è giusto, non mi è piaciuta la squadra dopo il gol subito eravamo timidi, ripeto ci abbaimo provato ma alla fine il risultato è giusto. Taddei ci ha messo molto in difficoltà, dovevamo stare un pochino più stretti quando attaccati. Adesso dobbiamo cercare di fare più punti in casa, sapevamo che questa era una gara dura".
Di Francesco a Mediaset Premium
"Se Julio Sergio poteva fare di più sul 2-0? Rivedendo le immagini sicuramente si, anche se in altre occasioni è stato molto bravo. Mi ha detto che non ha visto partire il tiro di Gago. Nel complesso siamo stati poco attivi, non molto bravi nelle ripartenze e nel palleggio. Siamo andati molto meglio dopo il 2-0. Questa è una squadra in crescita anche se non mi è piaciuto l’atteggiamento iniziale. Abbiamo spesso ribaltato le azioni rischiando di pareggiare la partita, anche se non meritatamente. Luis Enrique come Zeman? Ci sono giovani di grande prospettiva, è una squadra dal gioco interessante. Hanno delle ottime individualità, ma non credo che la Roma attuale ripercorra il gioco di Zeman perché qui si cerca il fraseggio invece che le verticalizzazioni come con il boemo. Le cose migliori le abbiamo fatte a destra con Oddo e Cuadrado ma in alcuni episodi c’è stato qualcosa che non è andato. Abbiamo concesso troppo alla Roma e nei contropiedi non siamo stati molto precisi. Carrozzieri? Non ci sono fratture, forse si tratta di una forte contusione. Per noi è un elemento importante nel reparto difensivo. Cosa ho detto a Totti questa sera? Gli ho detto che ha fatto bene a rimanere in panchina stasera. Le qualità le ha sempre anche se non è al top. A che punto è il recupero di David Di Michele? Un elemento come lui per attaccare gli spazi avrebbe fatto la differenza. Mi auguro di averlo a disposizione già dalla prossima partita. E’ comunque vicino al recupero completo. Per quanto riguarda il mercato di Gennaio ancora non ci pensiamo perché mancano un sacco di partite alla sosta, ma qualcosa si dovrà fare, è normale. Se abbiamo otto punti in classifica qualche problemino ci sarà".
Di Francesco in conferenza stampa (dall’inviato all’Olimpico Alessandro Carducci)
“Il possibile pareggio? La Roma ha meritato, noi siamo stati bravi a rimanere in partita e potevamo pareggiarla. Obiettivamente, ci è andata bene in alcuni frangenti. Siamo rimasti vivi fino alla fine, questo è importante. Se è più forte il rammarico per aver regalato un'ora o per averlo sfiorato poi il pareggio? La Roma ci ha messo in difficoltà nel palleggio. Noi siamo stati troppo passivi inizialmente. Loro hanno grande qualità. Se mi aspettavo un inizio così difficile? Volevamo ripartire con più velocità, grande merito alla Roma che è stata molto aggressiva. Chi mi ha impressionato di più nella Roma? Lamela. L’accoglienza dei tifosi? Non è stata la prima volta. L'affetto è rimasto tale, forse anche aumentato, e mi fa enormemente piacere. Bertolacci? Sta crescendo, sta avendo continuità. Sta mettendo più determinazione e cattiveria, può solo migliorare. Carrozzieri? Fortunatamente è solo una forte distorsione alla caviglia".