Colomba: "Abbiamo avuto le nostre occasioni per pareggiare. Complimenti alla Roma"
Colomba a Sky
"Le ripartenze? Potevamo sfruttarle meglio, la Roma ci ha concesso due tre occasioni ma non siamo stati bravi a sufficenza. Siamo stati puniti da un bel gol, poi nel cercare di rimontare non potevamo esporre il fianco al contropiede della Roma. Puniti da un'individualità. Qualche errore l'abbiamo commesso, ma qualche batosta ci può stare nel nostro processo di crescita. Stiamo crescendo, almeno volevamo pareggiare. Crespo? Ha avuto un problema ed è dovuto uscire. Fragili in difesa? I dati statistici a volte sono veritieri, ma non possiamo dire che prendiamo tanti gol visto che siamo all'inizio del campionato. Il fallo di Kjaer decisivo? Credo che si potessero prendere tutte e due le decisioni. Non mi sento di criticare il suo operato, ha fatto una buona gara, come noi e la Roma. Luis Enrique sta gestendo la squadra secondo il suo credo. Ci proveremo anche noi".
Colomba in conferenza stampa
"Questa è una sconfitta diversa, non abbiamo ceduto prima le armi come a Torino. Nel secondo tempo siamo andati in crescendo, tante cose lasciano ben sperare, sono però dispiaciuto perché le belle prestazioni andrebbero condite da un bel risultato, seppur minimo. Dobbiamo migliorare ancora, cercando di trovare una continuità di rendimento. Il gol preso ovviamente non mi è piaciuto, fa parte di una serie di cose su cui stiamo lavorando".
La Roma doveva rimanere in dieci?
"Non mi sento di essere critico nei confronti dell'arbitro. Decidere in un secondo non è facile. Orsato ha abritrato bene, poi si può decidere una cosa o un'altra, come Biabiany che poteva prendere un'altra decisione nella ripresa ma è un giocatore talmente generoso che lo perdono".
Osvaldo?
"E' forte. Non aveva la pazienza di aspettare quando lo allenavo io, aveva fretta e ha qualità. Con Zalayeta e Di Vaio ero coperto bene io".
Colomba a Mediaset
Confortato dalle dichiarazioni di Leonardi?
"Col Chievo abbiamo fatto una partita dai due volti e qualche preoccupazione c'era, mentre con Fiorentina e Juve abbiamo giocato male. Questa è stata una gara completa, abbiamo giocato bene e ci conforta la tenuta a livello fisico e mentale. Avremmo anche meritato il pari. C'è stato molto impegno e mi fa piacere, peccato per il risultato. Crespo? Ci siamo trovati questo probema, ma pazienza, fa parte del calcio,
Rammarico per la mancata espulsione?
"Orsato ha fatto un'ottima gara, ha dovuto giudicare in maniera immediata e prendiamo atto della decisione dell'arbitro. Non voglio giustificarmi con queste cose. Tutti sbagliano, fa parte del gioco".
La squadra è sembrata cresciuta nel giro di pochi giorni, lei che ne pensa?
"Oggi abbiamo dato molto di più nel secondo tempo di quanto abbiamo fatto nelle altre partite. Sono fiducioso e ottimista. È vero che quello che conta sono i risultati e per questo oggi mi rode un po' perché lo meritavamo, però dobbiamo accettare le cose così perché questo è il calcio. Manca un po' di concentrazione in più, ma stasera deve essere la base caratteriale e di equilibrio per il futuro. Tutto serve per crescere e migliorare".
Mirante oggi è stato meno sicuro del solito. Ci può stare una giornata no?
"Mirante si sta ben comportantdo, i gol non è colpa solo del portiere. Oggi non ha particolari reponsabilità. Il gol è venuto da una palla molto insidiosa. È un ottimo porteire e merita il giro della Nazionale".