Stekelenburg: domani si prova a chiudere, ma Viviano spera ancora. Doni è oramai un Red, per Julio Sergio c'è un problema
Stekelenburg da una parte, Doni dall'altra. Poi, l'ipotesi Viviano che sembra sfumata ma che sotto sotto può avere ancora qualche chance di realizzarsi, e la situazione di Julio Sergio, in cerca di una squadra in cui andare a esaltare i propri riflessi. Nel mezzo, il buon Gianluca Curci che, zitto zitto, è tornato dalla Sampdoria e a meno di decisioni dell'ultim'ora rimarrà nella Capitale, a fungere da riserva a un portiere di cui ancora non si conosce il nome.
Perché la vicenda Stekelenburg sta andando un po' per le lunghe. Il tira e molla tra Roma e Ajax prosegue, il divario tra richiesta e offerta c'è, ma non è incolmabile. L'Ajax chiede nove milioni, la Roma gliene vuole dare sette: si chiuderà, presumibilmente, a otto, e tutti saranno contenti. Quando? Domani, con ogni probabilità. Walter Sabatini, infatti, dovrebbe volare ad Amsterdam per incontrare nuovamente la dirigenza dei lancieri, e proporre loro di stringersi la mano e chiudere l'affare.
E Viviano? Dimenticato completamente? Non proprio. L'estremo difensore ex Bologna, dopo la baraonda scatenata dall'errore di Pedrelli che lo ha, di fatto, consegnato nelle mani dell'Inter con tanto di fiocco regalo, spera ancora in un ritorno di fiamma di una Roma che invece, dal canto suo, pare proprio che con la dirigenza meneghina desideri evitare di trattare. Anche perché se con il Bologna l'accordo era oramai bello che trovato, con i nerazzurri la trattativa sarebbe da iniziare ex novo. E, si sa, fare affari con Branca e Moratti non è mai così semplice, soprattutto se si è considerati diretti concorrenti in campionato. Quindi, meglio volgere l'obiettivo verso l'Olanda, e puntare all'estremo difensore degli Orange.
Capitolo cessioni: Doni è praticamente un giocatore del Liverpool: l'habemus papam si attende entro le prossime quarantotto ore. Il portiere è attualmente in Brasile, ma dovrà presto mettersi in viaggio alla volta di Londra per concludere l'affare con i Reds. Non del tutto definita, invece, la situazione di Julio Sergio, conteso da Siena, Genoa, Torino e West Bromwich. Il problema è l'ingaggio: troppo alto. Dovrebbe ridurselo per trovare agevolmente una squadra. Infine, Curci, destinato a rimanere a Roma anche in previsione della compilazione della lista Champions, che vuole un tot di giocatori cresciuti nel proprio vivaio. Lui si è messo a disposizione della Società, ed è intenzionato a rimanere nella capitale per giocarsi, a 26 anni, un'altra chance con la maglia che tifava da bambino.