Sampdoria-Roma 3-2 - Crolla la difesa giallorossa di fronte al pressing doriano. VIDEO!

Vocegiallorossa.it

Dopo quattro vittorie consecutive in campionato, la Roma torna alla sconfitta contro la Sampdoria di Marco Giampaolo e lo fa nella maniera più amara, facendosi recuperare dopo essere stata in vantaggio ben due volte. Sembra lontanissimo il 4-0 in Coppa Italia del 19 gennaio scorso, soprattutto per quello visto nel primo tempo, dove i padroni di casa pressano a tutto campo, creando molte difficoltà alla manovra giallorossa. Eppure la partita era iniziata in discesa con il vantaggio realizzato da Bruno Peres al 5', bravo nel ribadire in rete una respinta non perfetta di Puggioni. Ma sono i blucerchiati a fare la partita, pericolosi al 13' con Bruno Fernandes, e ancora al 20' con Muriel che salta Vermaelen e serve dentro Praet, bravo a insaccare trovando il pari e il primo gol in A. Nella ripresa il gioco romanista cresce e non è un caso che Dzeko sfiori la rete al 53' dopo una bellissima palla servita in profondità da Strootman; gol del bosniaco che arriva al 68' grazie al cross basso di Emerson Palmieri e alla collaborazione di Puggioni.

Ma quella che doveva diventare una formalità per gli uomini di Spalletti, si trasforma in un incubo, che prima subiscono il pari dal neo entrato Schick al 71', bravo a smarcare con il petto De Rossi e a segnare da due passi; poi al 73' arriva il definitivo 3-2 firmato dal solito Muriel, questa volta su punizione (con deviazione di Nainggolan determinante) procurata però da Schick, vero mattatore della gara. La Roma non demorde, inserendo Totti che si rivela subito decisivo nel servire i compagni, mandando in rete Dzeko che però era in fuorigioco. Polemiche poi al 90esimo inoltrato, quando Mazzoleni concede il calcio di rigore per fallo su Dzeko, salvo poi ricredersi per una posizione di fuorigioco segnalata dall'assistente. Giallorossi che tornano quindi da Genova a mani vuote, con il rimpianto di aver regalato la prima frazione di gioco ai propri avversari e la paura di aver perso quella solidità difensiva che l'aveva contraddistinta nelle ultime giornate.