Gli infortuni della Roma: caso isolato o normalità?
Anche quest’anno gli infortuni sembrano tormentare la Roma. La trasferta di Lecce ha portato in dote due stop gravissimi, uno a Lorenzo Pellegrini (frattura del metatarso, dovrà fermarsi 60 giorni) e uno a Mkhitaryan (tre settimane di stop per una lesione tendinea all’adduttore). Si tratta del settimo e dell’ottavo infortunio stagionale per i giallorossi, e vale dunque la pena confrontare la situazione in casa Roma con le altre realtà italiane, per vedere se si tratta di un preoccupante caso isolato o se rientra invece nella normalità.
Pochissimi problemi per l’Atalanta di Gasperini, che ha dovuto fare a meno per un paio di giornate di Castagne, mentre Muriel è stato fermato da una tonsillite ma è già tornato a disposizione. Diversa la situazione a Brescia, dove oltre ai piccoli infortuni subiti da Torregrossa e Martellella vanno segnalati i lunghi stop a Magnani, Viviani e Ndoj. Poco da evidenziare a Bologna, dove soltanto Danilo è stato indisponibile per un tempo considerevole; di minore entità il problema di Dijks. Terribile invece la situazione a Cagliari, dove i gravissimi infortuni a Pavoletti e Cragno hanno privato Maran di due giocatori chiave. Problemi anche per Faragò, mentre di minore entità (seppur non indifferenti) quelli di Nainggolan, Mattiello, Cacciatore e Ragatzu. L’unico infortunio importante nella Fiorentina è quello relativo a Rasmussen, mentre è di poco conto il brevissimo stop di Benassi. In casa Genoa out Sturaro, reduce dalla rottura del legamento crociato nel finale della scorsa stagione, mentre vanno segnalati gli infortuni (meno gravi) di Biraschi, Goldaniga, Saponara e Cassata. Per l’Hellas pesano gli stop di Di Carmine, Badu, Bessa e Bocchetti, mentre è in perfetta salute l’Inter, che ha dovuto fare a meno soltanto di Godin per una giornata. Tutt’altro che rosea invece la situazione della Juventus: lunghi stop per Chiellini, Perin, Pjaca e Douglas, a cui si aggiungono i problemi a Danilo e De Sciglio; una giornata fermo anche Ronaldo, ma nessun problema significativo per il fenomeno portoghese. Pochi problemi per la Lazio, che ha dovuto fare a meno di Luiz Felipe, Radu e Durmisi per qualche partita, mentre l’unico fermo ai box per più tempo è stato Lukaku. Tanti gli infortuni subiti dal Lecce, che a fasi alternate ha dovuto sopperire alle assenze di Meccariello, Dell’Orco, Fiamozzi, Tachsidis, Lo Faso, Farias e Lapadula.
Nel Milan non ha ancora terminato il recupero Caldara, mentre hanno dovuto fermarsi (per un massimo di due o tre giornate) Biglia, Hernandez, Reina e Paquetà. A Napoli invece l’unico stop importante fin qui è stato quello di Tonelli, con Milik, Manolas, Hysaj, Allan e Younes ai box giusto per un paio di giornate; occhio però all’infortunio al bicipite femorale subito da Maksimovic, che potrebbe stare fermo per qualche settimana. Meno grattacapi per il Parma, che ha fatto a meno per tre gare di Kucka, ma potrebbero essere più pesanti gli infortuni di Darmian e Grassi. Per la Samp di Di Francesco i problemi riguardano Maroni, Seculin e Gabbiadini, mentre Jankto è stato in infermeria soltanto una settimana. A Sassuolo hanno creato qualche difficoltà le gare saltate da Bourabia, Magnanelli, Marlon e soprattutto Rogerio e Djuricic, con gli ultimi due che preoccupano maggiormente De Zerbi. Per quanto riguarda la SPAL, da evidenziare gli infortuni di Fares, D’Alessandro e Di Francesco; meno problematiche le brevi assenze di Murgia e Kurtic. Tanti gli stop per il Torino: Lyanco, Ansaldi, Lukic, Iago Falque, Parigini, Edera e Zaza, ma nessuno ha saltato un numero considerevole di gare. Si arriva infine all’Udinese, che oltre agli stop di Ter Averst e Teodorczyk ha visto fermarsi soltanto Okaka e Trost-Ekong.
Prossima partita: Wolfsberg-Roma, giovedì 3 ottobre ore 18:55
Probabile formazione (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Fazio, Spinazzola; Cristante, Diawara; Kluivert, Pastore, Zaniolo; Kalinic.
Ballottaggi: Fazio/Jesus, Kolarov/Spinazzola, Dzeko/Kalinic.
In dubbio: Zappacosta (lesione di secondo grado al soleo).
Indisponibili: Pellegrini (frattura del quinto metatarso), Perotti (lesione miotendinea al retto femorale sinistro), Ünder (lesione bicipite femorale), Mkhitaryan (lesione tendinea all'adduttore).
Diffidati: -
Squalificati: -