Genoa-Roma: ballottaggio Osvaldo-Destro

Vocegiallorossa.it

Zeman di nuovo avvolto dal dubbio. Il parco attaccanti è al completo e il boemo adesso è chiamato a scegliere i tre che scenderanno in campo dall'inizio nel posticipo di domenica contro il Genoa a Marassi. L'unica vera certezza è rappresentata da Erik Lamela, prima strigliato pubblicamente dal tecnico e poi tenuto d'occhio per due settimane nelle quali è potuto essere completamente al servizio del proprio allenatore ed entrare ancora di più negli schemi. Pochi dubbi dovrebbero esserci anche per Totti, ma il risentimento al flessore della coscia dà ancora adito a qualche perplessità. Ciò che trapela è comunque un vero  ottimismo e quindi gli esterni saranno coperti.

Resta così una sola maglia da assegnare e i contendenti sono due reduci dagli impegni con la Nazionale italiana: Osvaldo e Destro. Tenendo conto della freschezza dei giocatori, la scelta dovrebbe ricadere sul giovane prelevato quest'estate proprio dal Genoa, visto che l'italo-argentino, prima dell'espulsione che lo ha costretto ad abbandonare il campo martedì scorso, ha collezionato 135 minuti nelle due partite con gli azzurri e potrebbe risentire di più della stanchezza. Destro, infatti, ha visto il campo da gioco solo negli ultimi minuti della partita contro la Danimarca e non dovrebbe essere affaticato.

Guardando invece il rendimento dei due, gli equilibri si rompono nettamente in favore di Osvaldo. Il centravanti ex Espanyol può contare sul proprio tabellino personale sei gol in sei gare stagionali giocate tra Roma e Nazionale, mentre il giovane collega è ancora alla ricerca della prima rete con la maglia giallorossa. Arrivato come il top player che la Roma cercava, Mattia Destro nelle prime uscite ha faticato più del previsto e, a causa anche di una discreta dose di sfortuna, non è ancora riuscito ad andare a segno. Di certo c'è però che entrambi i giocatori rendono maggiormente se schierati da centravanti puri e non sull'esterno, dunque il dualismo Osvaldo-Destro pare destinato a tenere banco in più di un'occasione da qui al termine della stagione.