Sconcerti: "Paratici sarà sostituito a novembre, potrebbe andare alla Roma". AUDIO!
A TMW Radio, durante Maracanà, ha parlato il giornalista Mario Sconcerti. Ecco le sue parole:
Dopo la Roma, conti in rosso anche per il Milan. Il calcio va verso un rischio bancarotta?
"Ci sono società che sono state a rischio. Le medie e piccole società non sono in rosso però, i problemi sono per le grandi società. Non credo ci sia rischio fallimento perché c'è un continuo cambio di presidenti. Uno che saprà gestire le cose lo troveremo. Ma bisogna renderci conto che una società deve riuscire a vivere con quello che produce. Roma e Milan hanno vissuto al di sopra della propria realtà".
Come valutare l'era Pallotta?
"Devi mettere in preventivo che non puoi andare in Champions. In tutta l'epoca Pallotta non ci sono state Inter e Milan. Hanno inciso invece molto gli ingaggi. Con Pallotta è diventata la seconda società italiana per pagamento di ingaggi. È un qualcosa che non puoi reggere alla lunga. Poi il COVID-19 ha portato tutto a galla. I tifosi non vogliono sentir parlare di soldi, ma il loro amore è portato avanti dai soldi e ne bisogna tener conto".
La piazza di Firenze non ha digerito l'addio di Chiesa...
"Il comportamento contro il fratello di Federico è pericoloso e sciocco. Si deve accettare che ci possono essere occasioni che non si possono rifiutare, siamo di fronte a professionisti".
Quale il destino di Paratici alla Juventus?
"Paratici verrà sostituito con il nuovo cda di novembre da Cherubini. Potrebbe andare alla Roma".
Eriksen dal ritiro della Nazionale chiede di giocare di più all'Inter. Che succederà ora?
"L'Inter ha 2-3 giocatori per ruolo, soprattutto a centrocampo. Eriksen non convince Conte, è questa la verità. Le mancate vendite di giocatori come lui, Nainggolan e Brozovic, a causa degli ingaggi soprattutto, pesano. Ma come opportunità sul campo l'Inter ha una rosa più ampia degli altri".