Sassuolo, Magnanelli: "Vittoria della svolta? Assolutamente no"
Francesco Magnanelli, capitano del Sassuolo, ha parlato nel dopopartita della vittoria sull'Inter. Questo quanto riportato da TuttoSassuoloCalcio.com: “Vittoria della svolta? Assolutamente no, ci siamo cascati troppe volte, è una vittoria che può dare qualcosa in più, ti deve far capire che è ora di spingere sull'acceleratore. La strada intrapresa è quella giusta. Le partite non si vincono solo con la tattica e con le idee, probabilmente ci abbiamo messo qualcosa in più da dentro. Quando hai voglia di mettere la gamba davanti, quando ogni palla è determinante, quando gli attaccanti sputano l'anima, è un'altra cosa, oggi la vittoria è meritata. Noi non siamo il Real Madrid, non possiamo giocare male e vincere.
Dopo il cambio dell'allenatore ci siamo sentiti in colpa e responsabilizzati, con le idee del mister stiamo ottenendo dei buoni risultati. La strada è lunga, mancano venti punti e dobbiamo farli il prima possibile, dobbiamo chiudere i conti a marzo per poi divertirci gli ultimi due mesi. L'ultima gara interna di Cannavaro? Paolo lascia un'eredità importantissima, è arrivato in un momento delicato e con la sua esperienza ci ha insegnato perché un giocatore del genere fa più di 400 partite in A. Le lacrime le abbiamo già spese in settimana, abbiamo ancora una settimana insieme perché probabilmente lascerà dopo Roma. Si meriterebbe non un applauso della città, ma un giro, è stato un esempio grandissimo e ci mancherà tantissimo. Paolo giocherà la sua ultima partita a Roma contro il mister con cui ha scritto bellissime, il destino ha voluto questo”.