Mexes, dal pianto dell'Olimpico ad un possibile posto da titolare per Parma
Ranieri, sabato pomeriggio a Parma, potrebbe presentare qualche variante nell'assetto difensivo. Anche e soprattutto in vista della finale di Coppa Italia del 5 maggio all'Olimpico con l'Inter, quando dovrà fare a meno di Cassetti per squalifica, il mister giallorosso potrebbe presentare dal primo minuto Burdisso nei panni di terzino destro. Se così dovessero andare le cose, al fianco di Juan dovrebbe tornare titolare Philippe Mexes. Pur non scendendo in campo, Phil contro la Sampdoria ha dato un segnale di grande attaccamento ai colori giallorossi. Che contrasta, e non poco, con chi già lo vorrebbe presto in partenza verso l'Arsenal o il Manchester City in Premier League o, ancor peggio, Juventus o Milan. Già da qualche tempo a questa parte, una volta risolti i problemi fisici che lo hanno tormentato nella parte centrale del torneo, il numero 5 ha ripreso ad allenarsi con grande continuità di rendimento, oltre a metterci quell'impegno che non è mai mancato anche nei momenti più difficili. In più, nella disastrosa trasferta di Coppa Italia a Udine (qualificazione per la finale ottenuta per il rotto della cuffia) è stato tra i pochissimi ad emergere dalla mediocrità generale. Di fatto guadagnando punti importanti nella stima che il tecnico ha nei suoi confronti.
Oggi, come sempre in allenamento, il sor Claudio ha proposto Phil al fianco di Burdisso. Soluzione che potrebbe essere adottata nell'eventualità che l'allenatore romanista optasse per un turno di riposo a Juan. Sia col Bandido argentino che col capitano verdeoro, Rugantino ha evidenziato sempre un ottimo livello d'affiatamento tecnico e tattico. Motivo in più per ipotizzare con cognizione di causa il suo impiego nella formazione d'inizio gara sul terreno del "Tardini". Impiegato solo 17 volte su 35 gare di campionato, ora il ventottenne centrale di Tolosa vuole tornare protagonista per la Roma e per sé stesso. La stagione è stata difficile e piena d'insidie, mancano appena quattro partite al calate il sipario. Quanto basta però a Philippe Mexes per provare a lasciare il segno.