Lotito: "Non vogliamo infierire sull'avversario, abbiamo un po' rallentato"
Il presidente della Lazio Claudio Lotito è tornato a parlare del derby a margine del premio "Il Bello del Calcio". Ecco le sue parole, riportate da repubblica.it: "Non vogliamo infierire sull'avversario perché nella nostra squadra ci sono tanti bravi ragazzi e se possono vincere 6-0, magari si fermano. Anche ieri ha un po' rallentato. Fa parte del dna di questi ragazzi, che hanno grandissima moralità. Noi la prima squadra di Roma? Dal punto di vista anagrafico siamo senza dubbio, e lo rivendichiamo con orgoglio, visto che noi siamo nati nel 1900 e gli altri molti anni dopo. Per il resto non ci interessa rivendicare che siamo più bravi, lo dobbiamo dimostrare con i fatti e per il momento siamo andati bene".
Lotito ha poi parlato anche ai microfoni di Sky Sport: "Sicuramente ieri abbiamo ottenuto un altro successo importante, ma dobbiamo pensare alla difficile partita con la Juventus, per la quale non avremo Lulic e Mauri. Una pazzia in caso di derby vinto? Non perché non tenga alla vittoria del derby, ma ho una concezione cristiana e non pagana. Penso che l'importante sia che i tifosi abbiano dato importante dimostrazione di comportamento e rispetto delle regole, significa che questo percorso dà determinati risultati sportivi e non. L'atteggiamento della squadra è sempre stato all'insegna dei valori dello sport durante e dopo la partita, senza troppo enfatizzare un risultato comunque importante per una città divisa in due".