Iacobelli: "Inter-Roma, gara complicata per i nerazzurri. A Luis Enrique serve tempo"
TuttoMercatoWeb ha intervistato in esclusiva Xavier Jacobelli, direttore di Quotidiano.net, e con lui analizzato la partita Inter-Roma: "Una partita terribilmente complicata per l'Inter, secondo me, più che per la Roma perché la sconfitta con il Trabzonspor in Champions ha lasciato strascichi pesanti, è venuta dopo la batosta di Palermo, ed è venuta dopo, seppur lontano nel tempo, l'altra sconfitta nella finale della Supercoppa Italiana con il Milan. Mai negli ultimi novant'anni l'Inter era stata sconfitta nei primi tre impegni ufficiali della stagione. La Roma ha perso in casa con il Cagliari ed è stata eliminata dall'Europa League; mi sembra però che, sulla carta e poi il campo è pronto a smentirci, toccherà all'Inter dimostrare di aver imboccato la via d'uscita da questo periodo non positivo. Mi pare che da un punto di vista psicologico sarà più difficile per l'Inter che per la Roma, dopo di che bisognerà vedere sul campo"
Sul fronte Roma quali sono i veri problemi? La squadra si deve solo adattare al pensiero di Luis Enrique o ci sono questioni non risolte che arrivano dal passato?
"Intanto la Roma sta vivendo una rivoluzione oserei dire epocale, se l'aggettivo non è troppo impegnativo. E' cambiata la dirigenza, è cambiato il tecnico, è cambiato il responsabile del mercato e sono cambiati molti giocatori e c'è stato un processo di ringiovanimento della rosa. E' stato buttato via del tempo montando un caso Totti che non è mai esistito, perché il capitano si è sempre comportato in maniera esemplare nei confronti della squadra per la quale gioca da venti stagioni consecutive in serie A, e invece prima Baldini, poi Luis Enrique e infine Sabatini hanno additato alla pubblica opinione Totti come se fosse foriero di tutti i mali della Roma, ma così non è e lo si è visto con il Cagliari, quando il capitano è stato il migliore in campo. Bisogna dare a Luis Enrique il tempo necessario perché la squadra recepisca i suoi dettami, anche se questo tempo non può essere infinito"
Più a rischio la panchina di Gasperini o quella di Luis Enrique se le due squadre dovessero continuare a non fare risultati positivi?
"Credo che Gasperini rimanga anche in caso di eventuale sconfitta con la Roma, ma in questo momento è più a rischio la sua panchina"