Gautieri: "La Roma ha grandi giocatori di prospettiva, ma a Totti non rinuncerei mai"
Carmine Gautieri, ex giocatore giallorosso ed attualmente allenatore del Lanciano, è intervenuto sulle frequenze di Centro Suono Sport per analizzare il momento romanista e raccontare la sua esperienza da giocatore della Roma:
“Roma è bellissima quando arrivi come calciatore, tristissima quando vai via. Lunedì sarò allo stadio Olimpico a vedere Roma-Juve con mio figlio che è un tifoso giallorosso più acceso di me.”
“Zeman? Gioca un calcio sempre offensivo e punta molto sui tagli. Luis Enrique, invece, cerca di fare possesso palla, ma senza verticalizzare. Il tecnico spagnolo è in difficoltà, ma bisogna dargli tempo. Porta una mentalità nuova, viene da una cultura diversa; c’è bisogno di aiuto da parte di tutti: società, giocatori, tifosi.”
“Penso che si debba dare continuità ad una squadra, cercando di non fare troppi cambi. Secondo me, Luis Enrique è convinto di non avere campioni in squadra e invece li ha.”
“La Roma ha tanti giocatori giovani di grandissima qualità, che in futuro potranno fare grandi cose. Ma, a Totti non rinuncerei mai. Neanche a Perrotta. Ci vuole un giusto mix tra giovani e giocatori d’esperienza.”
Infine, un ricordo su Roma-Juve.
“Indelebile nella mia mente è l’episodio del fallo da rigore su di me ad opera di Deschamps. Perdevamo due a zero. Paulo Sergio accorciò le distanze, ma non ci fecero più giocare. Il fallo di Deschamps fu molto duro, da ricovero in codice rosso all’ospedale; rigore evidente per tutti, ma non per l’arbitro. In seguito, certe situazioni che sono venute alla luce hanno spiegato perché quel rigore non potevano darcelo: quella Juve doveva vincere e la Roma dava fastidio!”