Difesa: Cassetti, Juan, Mexes e Riise i punti fermi

Vocegiallorossa.it

Quattro sono i punti fermi della difesa giallorossa in vista della prossima stagione, tre dei quali titolari pressoché inamovibili nella stagione da poco conclusa: Cassetti, Juan e Riise. Terzetto che sarà senza alcun dubbio ancora a disposizione di Ranieri nel prossimo campionato. Il quarto incedibile, nonostante le molte richieste anche importanti arrivate dall’Italia e dall’estero, è Mexes. Montali, Pradè e Conti lo hanno ribadito a più riprese: è vero che il difensore di Tolosa ha molti estimatori, ma resterà qui. Phil con l’allenatore di S. Saba ha avuto ben poche occasioni per dimostrare il proprio (grande) valore: gli infortuni e la spietata concorrenza di Burdisso gli hanno negato quella ribalta che avrebbe meritato. A breve comunque la situazione potrebbe cambiare radicalmente, se non altro perché il riscatto di Nico il Bandido potrebbe complicarsi. E non poco. Mourinho, nemico numero uno dell’argentino in casa nerazzurra, ha firmato per il Real. Ma chi ne prenderà il posto, che sia Mihajlovic o chi per lui, potrebbe essere d’avviso radicalmente opposto.

L’Inter, di conseguenza, potrebbe puntare al rientro alla base del centrale titolare dell’albiceleste. Mexes, a questo punto, tornerebbe in primissimo piano nelle gerarchie del sor Claudio. Se Burdisso è più che mai in bilico, addirittura sul piede di partenza sono Motta e Andreolli. Il terzino destro, che è in comproprietà con l’Udinese, non sarà riscattato; il centrale ex Inter è nella lista della spesa di molti club medio-piccoli: dal Bari (che però ha un po’ mollato la presa) ad altre realtà della stessa fascia. In più Tonetto, in scadenza di contratto, saluterà con tutti gli onori la Roma per andare a concludere la carriera altrove. Sempre in serie A sembrerebbe, ma avvicinandosi a casa: Bologna, Chievo e Udinese le più indiziate. Indispensabile quindi, per la dirigenza giallorossa, reperire un terzino destro, uno per la fascia sinistra e due centrali magari anche giovani che possano servire ad alternarsi con i titolari senza abbassare il livello tecnico. Già l’interessamento per Gennaro Sardo, esterno destro difensivo del Catania in prestito al Chievo, sarebbe un buon punto di partenza.