Delio Rossi: "Mai sentito Sabatini nel dopo Palermo. Kjaer ideale per Luis Enrique"
Intervistato dall'emittente radofonica Rete Sport, Delio Rossi, ex tecnico del Palermo accostato alla Roma, ha commentato i recenti sviluppi di mercato relativi al suo lavoro:
C'è qualcosa di vero nelle dichiarazioni di Zamparini?
"Chi mi conosce sa che persona sono. Ho rispetto per i colleghi, non vado nemmeno a vedere le partite. La Roma ha preso un allenatore giovane, ma importante, ha una nuova proprietà e ha preso molti giocatori. Io ho un rapporto d'amicizia e stima professionale per Walter Sabatini, ma non l'ho mai sentito dopo il mio addio a Palermo. Non ho mai pensato di essere l'allenatore, né in passato né oggi".
La nuova Roma?
"Ci sono persone valide, professionisti seri. Se hanno scelto Luis Enrique vuol dire che sono convinti di poter puntare su di lui. Ci vorrà pazienza, l'inizio non può essere rosa e fiori per chi arriva da un altro calcio. Il nostro è un campionato non il più bello del mondo, ma sicuramente il più difficile. Inoltre non bisogna fare l'accostamento un po' sciocco con il Barcellona. La Roma non sarà il Barcellona d'Italia. Luis Enrique porterà le sue idee ed io seguirò con interesse quanto avverrà. Non ho ancora visto una partita della Roma, ma penso che Luis Enrique dovrà adattarsi ai giocatori che ha a disposizione. Replicare il gioco del Barcellona non è possibile, diventerebbe una caricatura".
Kjaer?
"Kjaer è il difensore più forte che abbia mai allenato, fisicamente straripante, a volte pecca proprio per la grande sicurezza che ha nei propri mezzzi. Sono convinto che è un giocatore ideale per il calcio di Luis Enrique".