De Paola: "Situazione complicata per le romane. Non vorrei che Mourinho fosse fumo per gli occhi". AUDIO!
In diretta su TMW Radio, nel consueto editoriale del lunedì, c'è Paolo De Paola, ex direttore di Tuttosport e de Il Corriere dello Sport:
Tante polemiche sulle lacrime di Messi: come si schiera?
"Mi schiero contro Messi, è stato egoista. Determinate emozioni vanno parametrate nel contesto e nella società in cui vivi. Una commozione del genere poteva rimanere privata. Ha voluto più soldi, non deve piangere: avrebbe potuto rimanere al Barcellona in una condizione economica diversa, molto più inferiore".
Il PSG è obbligato a vincere con Messi...
"Per fortuna il calcio vero non è la playstation, le capacità tattiche delle squadre è aumentata. Il collettivo è sempre superiore rispetto alle qualità tecniche. Facciamo i complimenti a Ceferin e al suo sodale Al Khelaifi, che ha promosso come suo vice presidente. È questo il calcio del popolo? La rosa del PSG è spaziale, non si è mai vista una squadra simile, neanche i Galacticos del Real Madrid".
La Juventus ha perso 3-0 contro il Barcellona nel trofeo Gamper: sensazioni?
"Risultato bugiardo, la Juventus ha fatto vedere qualcosa, ha tirato molte volte in porta. Ci sono stati tanti cambi, Dybala non si è visto, bene Ramsey davanti la difesa. Poi bisogna fare una considerazione: questi giocatori per un anno non ci hanno capito nulla, va ricordato. Non ho sensazioni negative, la mano di Allegri si intravede, serve pazienza. Mercato? Credo che Locatelli arriverà, così come Pjanic. Ma non basta, servono altre soluzioni a centrocampo. Clamoroso l'errore della Juventus su Romero, la società aveva la difesa per i prossimi anni: lui insieme a de Ligt".
La situazione delle due romane?
"Ci sono delle insofferenze, sia sui carichi di lavoro che a livello tattico, che trapelano dallo spogliatoio della Lazio su Sarri. Qualche domanda il tecnico se la deve porre, perché queste insofferenze sono sorte anche al Chelsea e alla Juventus. La Roma? Se perde Dzeko diventa difficile, non hanno preso neanche Xhaka. Ci sono buchi grandi a centrocampo e in attacco, non vorrei che Mourinho fosse fumo agli occhi".