Crotone, Ursino: "Ottimo rapporto con Sabatini, importante che sia rimasto a Roma"

"Ivan avrà un'eredità pesante da raccogliere, quella di Gian Piero Gasperini che è un grandissimo allenatore da squadre di altissima classifica. Fidatevi, Juric farà bene". Parla così a tuttomercatoweb.com Giuseppe Ursino, direttore sportivo e principale autore della favola Crotone.

Con Juric anche Ferrari al Genoa?
"Dobbiamo salvarci, vorremmo tenere i giocatori forti. È richiesto, vediamo".

Ma davvero volete Balotelli?
"Una battuta del presidente, nulla di più".

Più realistica l'ipotesi Babacar.
"Mi piace. Ma non l'ho trattato. Abbiamo un grande attaccante, Budimir".

Ma rimane Budimir?
"Penso di sì. Vorremmo tenerlo".

Che mercato farete?
"Vogliamo rinforzare la squadra, ci saranno degli acquisti. Verrà gente che sposerà il progetto Crotone".

A cominciare dall'allenatore.
"Vediamo. L'allenatore del Crotone deve avere la stessa fisionomia di Juric, perché ormai i giocatori hanno assimilato quei concetti".

Quindi arriverà un allenatore con il 4-3-3...
"Beh, lo hai detto tu...".

Il mercato del Crotone in sinergia con i grandi club?
"Penso proprio di sì. Ormai i grandi ci conoscono, sanno come lavoriamo. Con Sabatini ho un ottimo rapporto, con Paratici pure così come Ausilio. E anche con il Milan. La nostra forza è essere in ottimi rapporti con tutte le società. Sceglieremo i giocatori che ci interessano di più".

Valzer ds: che si aspetta ancora?
"Dopo gli spostamenti di Pantaleo a Firenze e Bigon a Bologna non penso ci saranno altri movimenti. Sono contento per Pantaleo, per me è uno dei migliori. Importante anche che sia rimasto Sabatini a Roma".

E lei, la prima in Serie A, come se la immagina?
"Tutti i campionati sono uguali. L'emozione è quando vinci, non quando giochi la prima. Già sto pensando a fare i 39-40 punti il prossimo anno. Dieci vittorie e nove pareggi. Ok, non è facile ma i ragazzi dovranno essere concentrati per l'obiettivo".