Carboni: "Per lo scudetto è dura, ma ci si deve provare. Monchi dovrà adattarsi"
Ai microfoni di Centro Suono Sport è intervenuto l'ex giallorosso Amedeo Carboni: “Monchi si dovrà adattare perché le pressioni che ci sono a Roma a Siviglia non esistono, quindi non so se potrà lavorare con calma. Non è detto che chi ha più soldi vince, si hanno solamente più possibilità. La Roma è un club importante: se un calciatore vuole trasferirsi ma non è né da Barcellona e né da Real Madrid prende di sicuro in considerazione i giallorossi, per intenderci.
Noi italiani vogliamo vincere subito, invece gli americani no, fanno con calma e cercano di progettare a lungo termine. Monchi è una persona brillante e quindi si renderà subito conto dell’ambiente. La grande differenza tra i club italiani e i top club europei è che i loro scarti nel nostro campionato sono fortissimi, come Tevez e Dzeko che erano panchinari nel Manchester City ed Higuain che non giocava mai nel Real Madrid. Scudetto? La vedo molto dura, ma bisogna abituarsi a lottare fino alla fine perché sarebbe un grande allenamento, e quindi ci deve provare: le partite si possono vincere anche al 90′”.