Caprarica: "La Roma deve fare come il Leicester: comprendere l'importanza dello spirito di squadra"
Il giornalista Antonio Caprarica è intervenuto ai microfoni de “Gli Inascoltabili” su Centro Suono Sport commentando la straordinaria vittoria di Claudio Ranieri con il Leicester: “Claudio Ranieri in questi giorni in Inghilterra è addirittura più popolare della Regina. È stato protagonista di un’impresa quasi impossibile: la vittoria del Leicester ad agosto dell’anno scorso veniva data 5000 a 1. Ma a colpire è soprattutto la ventata di romanticismo che questa ha riportato nello sport: la Premier League negli ultimi anni è sempre stata vinta dalle solite. Ed è invece importante fare in questo caso il paragone tra i costi delle grandi squadre e quelli del Leicester di quest’anno. Ha inoltre riportato un po’ quella grandezza persa dall’Italia, che negli anni ’90 aveva un’immagine vincente in diversi settori: cibo, moda, Ferrari e calcio erano i segni distintivi in Inghilterra del nostro Paese. Ranieri è riuscito a riprendere i giocatori, a motivarli e questo grande lavoro ha contribuito anche a restituire quell‘immagine di Italia vincente. In termini statistici questi 11 personaggi più Ranieri hanno compiuto un’impresa incredibile.
Lo sbarco della luna era ritenuto dai bookmakers più probabile della vittoria di questa squadra. Quindi, con quest’impresa, questi ragazzi ci hanno restituito quei valori, la fiducia, l’ottimismo, la testardaggine e la voglia di crederci che sono un po’ andati persi nelle nostre domeniche allo stadio. Un gruppo di giocatori non straordinari che pur nella loro medietà sono riusciti a raggiungere un risultato grazie a un fortissimo spirito di squadra. Totti? Spero davvero che rimanga a Roma, come il Leicester la Roma dovrebbe comprendere l’importanza dello spirito di squadra. Ma al momento, in questa situazione, sembra collocarsi invece esattamente sul lato opposto”.