Boniek: "Agnelli? preferisco non parlare di lui"
(ANSA) - ROMA, 22 APR - "Una Superlega esiste già ed è l'attuale Champions League: in questa competizione partecipano solo i migliori, quelli che vanno avanti per merito sportivo. Quella programmata da altri era un circuito chiuso per quindici squadre. Hanno l'ossessione di vincere, ma non hanno saputo gestire i conti". Intervistato da Radio Kiss Kiss, il neo-vicepresidente dell'Uefa Zbigniew Bonek, ex campione di Juventus e Roma, torna a parlare della Superlega. "Perché il Napoli non poteva rientrare nella Superlega? Perché doveva essere invitata di tanto in tanto e non parteciparvi di diritto? - dice ancora Boniek -: non è meno importante delle altre società.
Quei quindici club avrebbero dato una sorta di elemosina alle altre. E poi lo ripeto: l'ossessione di vincere non può superare la necessità di tenere i conti a posto". Non manca una considerazione su Andrea Agnelli: "Preferisco non parlare di lui - sottolinea l'ex bianconero -, mi ha tolto la stella dallo Stadium per quello che avevo fatto con la Juventus. Potrei dire mille cose su di lui, ma preferisco rimanere in silenzio e tenermi tutto per me". (ANSA).