Beretta: "Stasera prevedo un 3-3. Totti e Lamela gli uomini chiave della Roma"
Mario Beretta, ex allenatore di Torino e Cesena tra le tante, ha parlato del match di questa sera all'Olimpico tra i giallorossi e i granata:
Sul campionato del Torino?
"Sta facendo il suo campionato. E' stato sempre fuori dalle ultime posizioni e credo che questo sia l'obiettivo per questo primo anno in serie A, dopo tre stagioni in B".
Su Ventura?
"Bisogna partire dal presupposto che, quando si fa bene e quando si fa male, i meriti e i demeriti siano da distribuire. Per le giuste percentuali, bisogna sicuramente dare merito a tutti: da Ventura, che sta facendo un grande lavoro, ai calciatori, che hanno saputo interpretare al meglio i dettami dell'allenatore".
Su Zeman?
"L'ho affrontato più volte, vincendo e perdendo. Quando capitava di giocare contro una sua squadra, abbiamo sempre cercato di sfruttare la sua difesa alta. Solo lavorando tutta la settimana su questi movimenti puoi mettere in difficoltà Zeman, in più devi avere una perfetta lettura del match dal punto vista difensivo, perché il boemo ti mette in difficoltà per tutta la partita", ha dichiarato a gazzettagiallorossa.it.
Il suo gioco è sempre attuale?
"Qualunque tipo di gioco è attuale: dipende da come lo si interpreti e sopratutto da chi lo interpreti".
Su Roma-Torino?
"Quando si affrontano le squadre di Zeman si fanno sempre delle belle gare, quindi mi aspetto una partita divertente con una Roma propositiva, contro un Torino che ha qualità importanti".
Su Luis Enrique?
"Io avrei continuato con lui per un altro anno visto che aveva cominciato un percorso. Il club avrebbe voluto continuare ma, per quello che ho potuto sentire, mi sembra che sia stato l'allenatore a voler andare via".
Lo ha affrontato con il suo Cesena. Che ricorda ha?
"Mi ricordo una squadra a cui Luis Enrique aveva dato una sua impronta. Poi il problema era sempre la fase difensiva: in Spagna la filosofia di gioco non bada molto alla fase difensiva e chiaramente ha avuto dei problemi che lui stesso ammise".
Gli uomini match?
"Per la Roma, Totti perché è un fuoriclasse e Lamela perché già lo scorso anno si vedeva che aveva delle qualità importanti. Per il Torino, Bianchi e Santana".
Pronostico?
"Secondo me finisce 3-3: sarebbe una bella partita con tanti gol".