Bagni: "Non si può chiedere alla Roma di arrivare tra le prime tre"

Vocegiallorossa.it

La redazione di gazzettagiallorossa.it, in vista della sfida di mercoledì tra Bologna e Roma, ha contattato l'ex dirigente del Bologna, Salvatore Bagni, per avere un giudizio sul momento delle due squadre. Ecco le sue parole:

Napoli-Roma?
“La Roma si sta riprendendo, soprattutto dopo l’ottima prestazione del San Paolo. Certo che quando vai in vantaggio così ci stanno tutti questi episodi, fanno parte della partita ce ne sono mille durante i 90 minuti, ma non può essere tutto condizionato da quelli. Il Napoli ha avuto una reazione e si sa quanto sia pericoloso, la Roma è stata brava a reggere, ma non le si può chiedere di arrivare tra le prime tre, viceversa al Napoli sì. La Roma ha avuto la consapevolezza di affrontare una delle squadre più forti d’Europa in questo momento”.

Dichiarazioni Mazzarri post partita?
“Ci sta, è normale essere arrabbiati, purtroppo gli episodi fanno parte della partita e andare in svantaggio così non è bello. Ma nel contesto globale la Roma ha meritato di vincere”.

Totti e De Rossi?
“Quando qualcuno dice qualcosa di superficiale su Totti io sto male, ha dato tutto alla Roma, è rimasto per amore nonostante le mille altre proposte. Totti è Totti, è importante per tutti noi, ha una classe immensa e anche nei momenti in cui non stava benissimo ha dato tutto ai giallorossi e ai tifosi. De Rossi a Napoli ha fatto bene come contro la Juventus. Non è un giocatore che ha problemi di posizione: è un grande campione che si cala nella parte. Abbiamo visto come riesce ad andare a chiudere gli spazi, è forte di testa e fisicamente. Non si scopre oggi, il suo punto di forza è la volontà di dare tutto e non è sempre così. Rinnovo? Sono questioni economiche a questo punto, la volontà di De Rossi è quella di rimanere, quella della società è di risparmiare”.

Bologna?
“La Roma dopo aver fatto 4 punti in 2 gare sta bene, c’è da dire che il Bologna viene da una sconfitta immeritata. E’ una squadra che fisicamente ti pressa alta e non sarà facile anche costruire il gioco. Sarà una partita molto più equilibrata di quanto ci si aspetti. Ramirez? E’ un giocatore che può giocare ovunque e sul quale la società punta tantissimo, non credo si priveranno di lui se non dopo una grande offerta”.