Alfano: "I disordini di Roma-Feyenoord? Abbiamo evitato contatti tra olandesi e romanisti
"L'incivile aggressione alla fontana di piazza di Spagna sarà ricordata a lungo come un danno morale, prima ancora che materiale, inferta ad un simbolo di civiltà. È significativo che le stesse autorità olandesi abbiano giudicato intollerabile il comportamento dei loro concittadini. Addolora vedere deturpata la fontana del Bernini ma nessun cittadino è stato coinvolto. In questi casi vale la regola aurea del contenimento del danno. La furia devastatrice era data anche dal fatto che molti erano in stato di ebbrezza nonostante il divieto di vendita degli alcolici. I disordini sono accaduti nell'ora di punta quando la piazza era piena di turisti e nelle attivita di ordine pubblico.
Abbiamo scongiurato la preoccupazione che i tifosi olandesi potessero entrare a contatto con gli ultras romanisti. Gli agguati sarebbero potuti accadere in via Flaminia se alcuni tifosi olandesi, come nelle loro intenzioni, fossero andati a piedi verso lo stadio. Le forze di polizia hanno fatto uno sforzo per evitare che questo accadesse convogliandoli da piazza di Spagna verso il luogo di raccolta. Metà ha acconsentito di andare verso Piazzale delle Canestre l'altra metà, invece, dava vita a un lancio di oggetti verso le forze dell'ordine che allora rispondevano con una carica di alleggerimento". Queste le parole del ministro Angelino Alfano al Senato riguardo i disordini avvenuti prima di Roma-Feyenoord, come riportato da rainews.it.