8 marzo: Lega Pro ricorda impegno anti-Covid delle donne

08.03.2021 03:00 di  Danilo Budite  Twitter:    vedi letture
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(ANSA) - ROMA, 07 MAR - La Lega Pro per l'8 marzo scrive a Doris Bia, infermiera di Cremona, un simbolo di cuore e coraggio, che un anno fa lasciò il ruolo di Assessore all'ambiente, alla cultura e allo sviluppo sostenibile del Comune di Gussola, in provincia di Cremona, per tornare in corsia all'ospedale Oglio Po. Il Presidente Ghirelli le ha inviato una lettera di ringraziamento a nome della Lega Pro e il pallone della C, che "racchiude" il calcio dei valori. "Cara Doris - vi si legge - la prima parola che vogliamo rivolgerLe è grazie. La sua è una storia che fa bene. Le scrivo a nome della C e dei suoi club, che rappresentano il nostro Paese. Sono espressione, tradizione, storia dell'Italia. La C è la storia di cuore e coraggio di uomini e donne che, anche attraverso il calcio, si impegnano nel sociale.

La bellezza della vita: ripartiamo ogni giorno da questa base e dalle sue parole che rimarcano l'importanza dell'essere e del 'fare squadra'. Il pallone che inviamo è il nostro modo per ringraziare Lei e tutte le donne che sono impegnate ogni giorno per sconfiggere il nemico di tutti, il Covid-19. Mi piacerebbe estenderLe un invito, 'ci vediamo allo stadio'. E scrivere accanto la parola 'presto'. È speranza. Sarebbe un passo tangibile di ritorno alla vita". (ANSA).