Carter: "Sono stata felicissima quando ho saputo che sarei venuta qui. Adoro l'Italia e il cibo italiano". VIDEO!

La giocatrice giamaicana della Roma Femminile Trudi Carter è stata la protagonista del Ladies First sul canale Youtube ufficiale della Roma, alla vigilia del mondiale femminile che si svolgerà a giugno in Francia.

Come sta il tuo ginocchio?
"Le cose procedono senza intoppi. All'inizio non sapevo cosa fare, non sapevo cosa aspettarmi, era una situazione nuova. Un membro della mia famiglia ha avuto in infortunio simile, mi ha detto di rimanere calma e che sarei tornata in campo velocemente".

Come hai affrontato i momenti difficili della tua carriera?
"Merito di mia madre, come sempre. Quando ho lasciato la Florida, le cose non stavano andando come volevo. Mi chiedevo cosa avrei fatto, lei mi diceva di andare avanti perché il mio sogno era di giocare come professionista. Ricevetti una chiamata dall'allenatore della Nazionale, che mi spinse ad andare a Orlando per un provino. Mi hanno detto sarebbe stato difficile giocare. Mi hanno detto mi sarei potuto allenare con loro e per me era un'opportunità, volendo giocare con i professionisti. A fine stagione ho ricevuto una chiamata e ho saputo che sarei andata alla Roma. Ero entusiasta, felicissima, pensando che sarei andata in Italia a giocare per la Roma. Non riuscivo a crederci, ero sorpresa. Ho chiamato subito mia madre per dirglielo. Lei ha iniziato a piangere e anche io".

Cosa ti sei detta nei momenti in cui sembrava andare tutto storto?
"Di continuare ad avere fiducia e a sognare. Devi credere che Dio troverà una soluzione per fare andare le cose nel senso giusto

Hai giocato con le migliori giocatrici. Che effetto ti ha fatto?
"È fantastico allenarsi accanto a loro. Vedere cosa mangiano, come preparano le partite. Prima credevo di affrontare il calcio in maniera seria ma poi ho visto loro, è pazzesco. Ho capito di dover lavorare di più, se avessi voluto arrivare al loro livello".

Adesso il Mondiale con la Giamaica
"Affronteremo squadre con un ranking molto superiore al nostro. Non siamo tra le favorite ma va bene così. Non dovremo farci prendere dal nervosimo ma giocare come sappiamo". 

Come sta andando la tua esperienza in Italia?
"All'inizio è stato difficile perché sono venuta qui da sola e non conoscevo nessuno. Mi piace l'Italia, adoro il cibo italiano. 

Vaniglia o cioccolato?
"Cioccolato".

Pizza o spaghetti?
"Spaghetti".

Preferiresti essere un bambino per tutta la vita o un adulto per tutta la vita?
"Un bambino".

Un superpotere che vorresti avere?
"Sapere cosa pensano le persone".

Poter rivivere un momento della tua vita o metterla in pausa?
"Rivivere perché vorrei cambiare alcune cose del passato".

Messi o Ronaldo?
"Messi". 

Una cosa di cui non puoi fare a meno?
"Mia madre".

Un oggetto?
"Un pallone da calcio".

I tuoi ultimi 5 euro per cosa li spenderesti?
"Cioccolato al latte".