VG - Totti: "Alla Roma non torno più. Con Mourinho non ci siamo detti nulla. Il Derby? Difficile"
Francesco Totti, ex numero 10 della Roma e della Nazionale, ha partecipato, da testimone del brand, a un evento Betsson. L'ex capitano è stato intercettato dai nostri microfoni a margine dell'evento:
Domanda di Vocegiallorossa.it: Cosa ti ha detto Mourinho a Riyad?
"Niente, giuro. Ci siamo salutati".
Il derby, come ci arriva la Roma, visti anche i problemi avuti dalla Lazio?
"Ci arriverà come sempre è una partita difficile, diversa".
Spifferi sulla cessione in Arabia?
"Non credo".
Possibilità che tu torni alla Roma?
"Non torno, non torno più".
Sorteggio col Milan?
"Prima o poi bisogna affrontare tutte".
Queste le sue dichiarazioni durante l'evento: "Quando mi ha chiamato Betsson non ci ho pensato due volte. È una cosa molto importante, molto grande che fortunatamente ci unisce una parole unica: la passione per lo sport. Da lì si parte per arrivare a grandi obiettivi. Ho girato lo spot il 5 dicembre, con un freddo micidiale, con la pioggia. Lì ero un po' titubante se continuare o meno (ride ndr)".
La scelta più importante che hai fatto per la passione sportiva?
"Per me la passione è stata una sola: il calcio. La passione è globale. Fortunatamente io ho avuto la passione, la voglia e la fortuna di indossare quella maglia. Non rinnego niente".
Sul Mondiale vinto del 2006:
"Più il gruppo del singolo, perché abbiamo avuto sin dall'inizio l'obiettivo di arrivare fino alla fine. Poi ogni squadra vuole vincere, non è semplice. Un discorso è dirlo, un altro è farlo. Parecchie volte lo rivedo, mi capita spesso, però è sempre un ricordo indelebile".