Gandini: "Stadio? Prima pietra entro il 2018. Importantissimo tenere Dzeko a gennaio. Puntiamo su Schick"

20.03.2018 08:18 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
Gandini: "Stadio? Prima pietra entro il 2018. Importantissimo tenere Dzeko a gennaio. Puntiamo su Schick"

L'ad della Roma, Umberto Gandini, è intervenuto nel corso del programma Radio Anch'io Sport in onda su Rai Radio 1: 

“Il Barcellona? C'è grande soddisfazione per avere raggiunto un traguardo intermedio, in una competizione difficilissima, che la società non raggiungeva da anni. Grande soddisfazione. Nel calcio non ci sono certezze, sarà una gara esaltante, ci metterà grande pressione addosso e useremo tutte le armi in nostro possesso. Avremo mente libera. È stata fin qui una stagione con alcuni momenti particolari. Ci siamo qualificati agli ottavi e questo ci ha tolto un po', abbiamo un po' pagato a dicembre. Poi ci siamo ripresi, stiamo facendo un percorso in linea con le aspettative, abbiamo perso troppi punti dalle prime 2, che stanno andando a un ritmo forsennato ma siamo in corsa per 2 obiettivi su 3. Se firmo per una sconfitta di misura al Camp Nou? Sarà molto importante la prima gara, magari fare gol, e fare un risultato per giocarci il tutto per tutto al ritorno. Giocheremo contro una squadra fortissima con un extraterrestre come Messi e dovremo stare molto attenti.

Stadio? Sta andando avanti l'iter burocratico, siamo in attesa di tutto quel che manca per far partire i cantieri. La prima pietra? Confidiamo di posarla entro la fine del 2018. La società si è rafforzata in tante aree con Pallotta, stiamo proseguendo nel percorso disegnato che ci porta a essere protagonisti del calcio italiano e, speriamo, europeo. Quanto importante tenere Dzeko a gennaio? Importantissimo. Ha avuto un'opportunità e abbiamo valutato di continuare insieme. È importantissimo per il nostro gioco anche quando non fa gol. Se verrà venduto qualcuno nel mercato? Ora sono discorsi che non hanno senso, visto quello che ci stiamo giocando. Questa squadra ha sempre cambiato per migliorare e le prestazioni lo dimostrano. Proseguiremo nella nostra strada. Il mercato è dinamico per tutti, grandissime squadre cambiano giocatori per migliorare la qualità, non solo per motivi economici. Totti? È centrale nel progetto. È con noi in questo nuovo ruolo dall'inizio dell'anno, sta avendo una transizione importante, non è indolore il passaggio dal campo alla scrivania. Ci vuole tempo e pazienza. Lui è molto vicino al mister e a Monchi. Sta imparando molto da chi gli sta intorno. Gattuso? Non mi sorprende quello che sta facendo al Milan. È pieno di valori, attaccato alla maglia, ha toccato le corde giuste e messo al primo posto il gruppo. Schick? Arriva da un'estate complessa, problemi fisici, complicazioni, infortuni, non ha fatto la preparazione. È comunque in crescita, ci puntiamo per il presente e il futuro. Non è stata una stagione facile perché passare dalla Samp alla Roma non sarebbe semplice per nessuno. Come sta evolvendo la Lega Calcio? Si sta lavorando bene per avere stabilità. Importante il discorso per i diritti tv e la definizione dell'accordo con media pro. Malagò ci sta aiutando ad eleggere la governance”.