La Roma e Spalletti ritrovano il Lione
Ancora una volta, poteva andare decisamente meglio. Negli ottavi di finale di Europa League la Roma se la vedrà con il Lione, e ancora una volta, dopo la doppia sfida contro il Villarreal sarà una rivincita: è di dieci stagioni fa lo storico precedente tra i francesi e i giallorossi, che ebbero la meglio negli ottavi di finale di Champions League ottenendo uno 0-0 allo Stadio Olimpico e vincendo per 2-0 alla Gerland, con i gol di Francesco Totti e Mancini. Da allora è cambiato quasi tutto: da quel doppio confronto sono sopravvissuti praticamente solo Luciano Spalletti, Francesco Totti, Daniele De Rossi e lo Stadio Olimpico, visto che il Lione da due stagioni gioca nel nuovo Parc OL, costruito per gli europei dello scorso anno in Francia.
TRAZIONE ANTERIORE - Basta l’11-2 complessivo rifilato dal Lione all’AZ Alkmaar nei sedicesimi per rendersi conto delle potenzialità offensive del Lione, terzo attacco della Ligue 1 con 49 gol in 25 partite (alle spalle di Monaco, a 76, e PSG, a 50), e trascinato dal talento di Alexandre Lacazette. Il classe 1991, da anni nel mirino dei migliori club europei, ha già realizzato 26 reti in 30 partite stagionali, andando a segno due volte nelle due gare di Europa League disputate contro gli olandesi; ancor meglio ha fatto in questa eliminatoria, dopo la retrocessione dalla Champions League (terzo posto nel girone della Juventus, alle spalle anche del Siviglia e davanti alla Dinamo Zagabria), Nabil Fekir, che nel turno precedente ha siglato tre gol - tutti nella gara di ritorno di ieri sera - accompagnandoli con tre assist, con un bottino complessivo di 10 centri in 32 partite. Tanta qualità anche a centrocampo, dove spicca la presenza di Corentin Tolisso, classe 1994 seguito dalla Juventus e non solo, ma anche l’esperienza internazionale di Mathieu Valbuena e Maxine Gonalons, trattenuto più volte a forza dal presidente Aulas in sede di calciomercato.
INCROCI - Al di là del doppio incontro del 2006/2007, negli ultimi anni Roma e Lione si sono incrociate proprio in sede di trattative. Due gli ex della gara, uno dei quali però non potrà scendere in campo: Clément Grenier ha infatti giocato in Champions League con sette volte campioni di Francia e non sarà dunque della partita, mentre tornerà allo Stadio Olimpico Mapou Yanga-Mbiwa, eroe del derby del 25 maggio 2015 poi ceduto in Francia per 10 milioni di euro. Sorte simile non ha avuto, invece, Juan Manuel Iturbe: nella scorsa estate l’ex numero 7 giallorosso era stato vicinissimo a vestire la maglia dell’OL prima del cambio di rotta giallorosso con la cessione di Federico Ricci al Sassuolo e il successivo prestito dell’ex Verona al Torino nel mercato di gennaio.
LE DATE - 9 marzo l’andata in Francia, sette giorni dopo il ritorno allo Stadio Olimpico, partite che si incastreranno con gli impegni contro Napoli, Palermo (fuori casa) e Sassuolo in campionato. Un calendario sempre più fitto, con avversari di livello che la Roma avrebbe voluto evitare ma che dovrà affrontare con lo spirito giusto per non lasciare nulla per strada.