Lazio, Cataldi: "Sarri tradito da noi? I panni sporchi si lavano in casa. Non vado oltre"

18.03.2024 05:00 di  Andrea Gonini  Twitter:    vedi letture
Lazio, Cataldi: "Sarri tradito da noi? I panni sporchi si lavano in casa. Non vado oltre"
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Danilo Cataldi, centrocampista della Lazio, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il successo per 3-2 contro il Frosinone: "Settimana molto particolare, anche a livello pratico. Abbiamo cercato di isolarci da tutto, l'unico modo che abbiamo per rispondere è il campo. Portiamo a casa 3 punti importanti e ripartiamo".

La sensazione è che comunque ancora non vi siete ripresi.
"Lo sai forse meglio di me, quando un allenatore dà le dimissioni significa che si era accorto che qualcosa si era rotto. Questo era tangibile dalle prestazioni, che tante volte non sono state all'altezza. Le responsabilità sono da dividere, è giusto che se le prendano tutti. Dispiace per me vedere che siamo una squadra così lontana dai posti che la piazza deve avere. Spero fortemente di mettere un punto, non so se arriverà un altro mister, ma spero di fare qualcosa di importante e creare qualcosa per il futuro".

Si è parlato di tradimento in settimana. Condivide?
"Dire qualcosa adesso è difficile, i panni si lavano in casa e preferisco non andare oltre. Sappiamo quello che abbiamo passato questa settimana, ci riposiamo un attimo e poi ripartiamo".

Che gruppo siete?
"Si deve remare tutti nella stessa direzione, la Lazio deve venire prima di tutti. Negli sport di squadra se non si rema tutti dalla stessa parte non si va da nessuna parte. Le grandi d'Europa arrivano perché hanno un insieme di cose che porta ai risultati. Se c'è qualcosa che non va, chi di dovere deve prendere le decisioni e si va avanti per ottenere il massimo per la Lazio. Questo lo devono fare tutti, dallo staff alla società alla squadra".

Si è parlato anche di Parolo allenatore della Lazio (chiedono scherzando, ndr).
"Marco è preparatissimo, conosce tutti (ride, ndr)".

Sembra la stessa situazione vissuta con Pioli prima che arrivasse Inzaghi?
"Un po' più complicata forse. Qua dentro io penso di essere un 'muratore', c'è chi ha caratteristiche tecniche superiori, ma io do il massimo".